Morto il giornalista Mosconi, i suoi exploit nei fuorionda lo resero famoso

Se ne è andato nella sua amata Verona dopo una lunga malattia, Germano Mosconi. Nato a San Bonifacio l’11 novembre 1932, aveva 79 anni.

Stimato giornalista sportivo, considerato il maestro di due generazioni di giornalisti locali, ha lavorato per L’Arena, giornale di Verona, e, in tv, con Telenuovo. È stato cronista sportivo sulle colonne del Gazzettino e corrispondente da Verona per la Gazzetta dello Sport. Ha raccontato l’avventura dello scudetto vinto dall’Hellas Verona nel 1985 ed è stato opinionista di Telearena. Germano Mosconi era uno dei volti televisivi più noti del nord-est degli anni ’80 e ’90, sia per la sua pacatezza, sia per l’aplomb davanti alle telecamere. Nei fuori onda si lasciava andare a espressioni colorite in dialetto veneto, spesso provocato dai tecnici e colleghi del suo TG su Telenuovo, che gli organizzavano scherzi. I video di questi exploit gli hanno dato popolarità sul web. Mosconi ha in seguito denunciato chi aveva caricato le registrazioni su internet.