Recalcati non fa drammi

Il coach parla di "prova di maturità" e fa i complimenti ad Avellino e a Vitucci. «Contento di quanto ha fatto la mia squadra»

Coach Carlo Recalcati pare avere digerito la sconfitta sul filo di lana della Cimberio ad Avellino e non fa drammi anche alla luce del risultato di Siena dove la Montepaschi ha perso con Bologna "condannando" di fatto Varese all’ottavo posto in classifica.

«Questa sera la Sidigas è stata molto brava, ha giocato una grande partita e ci ha creduto fino alla fine, chiudendo con le giocate giuste per arrivare al canestro vincente» sono le prime parole in sala stampa del tecnico biancorosso. «Noi a mio avviso non abbiamo sicuramente demeritato. Quella di stasera era una partita in cui cercavamo di fare un passo avanti dal punto di vista della maturità. Dopo aver raggiunto i playoff con la vittoria contro Cremona il mio timore era quello di vedere una squadra appagata e giustamente contenta per il risultato raggiunto. E invece non è stato il caso nostro: abbiamo giocato la pallacanestro che volevamo e i ragazzi hanno dato tutto nei 40′ sul parquet. Considerando poi la vittoria di Bologna sul campo della Montepaschi per noi non sarebbe cambiato nulla dal punto di vista della classifica e della posizione sulla griglia dei playoff». 
Il finale è per il collega avellinese: «Faccio i complimenti a Francesco Vitucci, un grande amico e un grande allenatore».
E chissà che, se le strade di Recalcati e della Pallacanestro Varese si dovessero separare a fine anno, questa si rivelerà una specie di passaggio di consegne. Ma è presto per ipotizzarlo, visto che c’è un playoff da giocare.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 02 Maggio 2012
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