Aler: “Problemi sugli alloggi risolvibili dialogando”

La risposta di Aler Varese, in relazione all’articolo sugli alloggi popolari, la cui polemica sulla burocrazia era stata sollevata dal Comune di Saronno. 

ALLOGGI PER STUDENTI EX SEMINARIO
Si tratta di 48 minialloggi, per un totale di 72 posti letto, realizzati da Aler, per i quali la conclusione dei lavori è prevista per l’ 8 settembre 2012. E’ in corso un tavolo di lavoro tra Aler, Comune di Saronno, Università di Saronno, per definire le possibili modalità di utilizzo degli alloggi, dato che il solo corso di laurea presente a Saronno non garantisce un numero sufficiente di studenti fuori sede che necessitano di alloggiare a Saronno. Nell’ultimo incontro del tavolo di lavoro il Direttore del corso di laurea ha riferito che molti, o tutti, gli alloggi potrebbero essere presi in carico da CIDIS (Consorzio Interuniversitario Diritto allo Studio), fissando quindi a fine mese di giugno l’incontro tra Università, CIDIS e Aler Varese. Inoltre, da tempo, l’AIMO (Accademia Italiana Medici Osteopati), che svolge la propria attività di aggiornamento e perfezionamento presso l’Università di Saronno, ha chiesto ad Aler la possibilità di utilizzare parte dei 48 minialloggi per gli utenti dei loro corsi (vedi articolo di Varesenews del 12 luglio 2011 dove lo stesso Comune di Saronno forniva, in anticipo sulle possibili decisioni e sempre senza coinvolgere Aler, ampia risonanza ad un accordo …..ancora oggi non concluso). I
n conclusione : improprio sarebbe che venisse emesso un bando per assegnare alloggi che non sono ancora disponibili. L’eventuale bando, per la ricerca di soggetti, studenti fuori sede o lavoratori con contratti temporanei, sarà emanato dopo avere valutato, anche dal punto di vista economico, la proposta di AIMO e l’interesse di CIDIS.

STIPULA ATTO DI TRASFERIMENTO AL COMUNE DI 66 ALLOGGI SITI IN VIA TOTI E VIA SEVESI
A seguito di sollecito da parte di Aler alla stipula dell’atto di trasferimento trascorsa la scadenza del termine, concordato con il Comune, del 29/02/2012, si era provveduto a fissare la data per la stipula nel giorno 3/5/2012 alle h. 11.00 presso il notaio individuato dall’amministrazione comunale. Il giorno precedente a tale data il Comune ha richiesto un rinvio dell’atto poiché la giunta comunale riteneva di voler valutare le spese che l’amministrazione avrebbe dovuto sostenere per dotare tutti gli alloggi delle opportune certificazioni, richiedendo all’Azienda se fosse stata disponibile “a prevedere a proprio carico alcune manutenzioni e/o prestazioni aggiuntive relativamente agli alloggi oggetto di trasferimento” e nello stesso tempo procedere al passaggio di proprietà.
Aler Varese, nel tentativo di assecondare le richieste del Comune in un’ottica di collaborazione tra amministrazioni, nonché in ragione dei diversi rapporti che vedono protagonisti l’Azienda e il Comune, citati solo in parte nel comunicato pubblicato, si è attivata nella ricerca di un’ipotesi di accoglimento della richiesta. Si è evidenziato tuttavia il problema di come giustificare il sostenimento di costi, così come richiesto dal Comune, a favore di un patrimonio sul quale, a seguito del trasferimento, Aler non avrebbe avuto più alcun titolo esponendosi ad evidenti responsabilità contabili ( tale aspetto non e’ stato valutato dal Comune che pure è Ente Pubblico?).
Nonostante ciò, dopo aver sottoposto la questione ai propri legali, esclusivamente nell’ottica di rafforzare i rapporti tra le amministrazioni, e prima che fossero trascorse le ulteriori date proposte dal Comune per la stipula dell’atto di trasferimento, Aler ha prospettato agli uffici comunali competenti un’ipotesi di soluzione. Rilevato tuttavia che lo spirito di collaborazione manifestato dall ‘Azienda è stato frainteso e strumentalizzato, Aler valuterà di procedere al trasferimento dei fabbricati nella data proposta dal comune, entro la fine del corrente mese, trasferendo contestualmente in capo allo stesso anche la concreta gestione dei 66 alloggi.

AVVIO DEL PROCESSO DI ASSEGNAZIONE DEI NUOVI ALLOGGI REALIZZATI AL QUARTIERE MATTEOTTI
Trattasi di due interventi che Aler sta completando (denominati X1/X4 e X3, che rispettivamente metteranno a disposizione 70 e 16 nuovi alloggi) e che dovranno essere prevalentemente utilizzati per trasferirvi le famiglie che oggi abitano nei vecchi edifici denominati “farfalle” i quale necessitano di essere svuotati completamente per consentire un importante intervento di ristrutturazione. Intervento X1/ X4 – nonostante la consegna di tutti i documenti, il Comune di Saronno non ha ancora rilasciato il rinnovo del Permesso di Costruire in quanto ad ogni consegna dei documenti ha successivamente richiesto modifiche al progetto, ultima la richiesta della modifica del bagno di servizio al personale, adibita ad uso di persona disabile.
La stessa è stata consegnata al Comune di Saronno in data 06/06/2012 siamo in attesa di ricevere il rinnovo del Permesso di Costruire. Intervento X3 – nonostante i numerosi contatti con l’ufficio tecnico del Comune di Saronno per rivedere e risolvere  il problema delle quote esterne delle opere di urbanizzazione,  solo in data 24/05/2012 è stato possibile consegnare le  tavole definitive complete di documentazione di accompagnamento secondo le numerose richieste di variante da parte del Comune. Ad oggi non è stato rilasciato il rinnovo del Permesso di Costruire. Dei 16 alloggi presenti nell’edificio X3, 8 sono destinati ad essere locati a canone moderato (il Comune dovrebbe già avere una graduatoria valida per la loro assegnazione) e gli altri 8 sono, come già detto, destinati a sostituire gli alloggi delle “farfalle”, locati a canone sociale.
Per questi 8 alloggi a canone sociale, sono già state individuate famiglie potenziali aventi diritto a seguito di cambio da altri alloggi sociali, con presenza in diversi casi di disabilità di vario grado e tipologia. E’ intento dell’Azienda di convocare a breve gli inquilini per individuare eventuali altre specifiche necessità ed accompagnarli nel trasferimento come previsto dal Contratto di Quartiere che Aler ha sottoscritto con il Comune di Saronno.

ALER VARESE RITIENE CHE LA COLLABORAZIONE FINORA AVVENUTA TRA L’AZIENDA ED IL COMUNE POSSA SENZ’ALTRO CONTINUARE E RAFFORZARSI, MA L’UTILIZZO DEI MEDIA COME PORTAVOCE DI LAMENTELE, PIU’ O MENO FONDATE, NON AIUTA ED E’ QUINDI UN MODO DI AGIRE CHE NON FA L’INTERESSE ULTIMO DEI CITTADINI.