Scatta il Giro Donne, ed è subito Vos

Si è aperta oggi (venerdì 29 giugno) a Napoli l’edizione 2012 del Giro Donne, corsa a tappe femminile molto attesa anche perché è un passaggio obbligato verso i prossimi Giochi di Londra 2012. La campionessa in carica si chiama Marianne Vos ed è indiscutibilmente la più forte al mondo tra le signore del pedale; non a caso questo pomeriggio è stata proprio lei a firmare la vittoria nella prima tappa con una volata sul traguardo di Terracina che non ha lasciato scampo a gente comunque fortissima come l’americana Olds, la campionessa del mondo Bronzini e la sprinter tedesca Teutemberg. Tanta roba, si direbbe in gergo giovanile, soprattutto se pensiamo che l’olandesona volante è reduce da un infortunio alla clavicola e che quindi non è al meglio. Inoltre il percorso, meno impegnativo rispetto allo scorso anno (si finiva in cima allo Stelvio, scelta probabilmente troppo azzardata), potrebbe favorirla per la maglia rosa finale.
Le avversarie però non mancano e sono tutte atlete di ottimo calibro a partire dalla tedesca Judith Arndt per proseguire con le varie Pooley, Johansson, Guderzo, Stevens e Luperini. Insomma il meglio del pedale rosa, che abbiamo imparato a conoscere bene nel Varesotto grazie ai Mondiali, alle precedenti edizioni del Giro e soprattutto al Trofeo Binda di Cittiglio.
Al via della corsa ci sono naturalmente le nostre due portacolori, Noemi Cantele (BePink) e Valentina Carretta (MCipollini); entrambe non dovrebbero avere particolari possibilità riguardo alla classifica finale, però possono dire la loro nelle singole tappe. Cantele è uscita un po’ delusa dai campionati italiani: deteneva due tricolori (strada e crono) e si è dovuta accontentare di un bronzo contro il tempo. Carretta invece ha sfiorato il podio nella prova in linea, risultato che può darle una carica in più.
I tifosi di casa nostra potranno applaudire Noemi e Valentina il prossimo venerdì 6 luglio quando è in programma la penultima tappa da Crugnola di Mornago a Lonate Pozzolo. L’ennesimo appuntamento da non perdere per gli sportivi del Varesotto, che anche quest’estate hanno davvero l’imbarazzo della scelta.