Dire le bugie fa venire il raffreddore
La ricerca è stata condotta da un'equipe dell'università Notre Dame dell'Indiana. 110 persone si sono sottoposte a test per 10 settimane, con riscontri curiosi
La bugia fa venire il “mal di gola”. Lo sostengono alcuni ricercatori dell’Università Notre Dame dell’Indiana che hanno sottoposto 110 persone, tra i 18 e i 71 anni, a un curioso esperimento. Per 10 settimane, i partecipanti sono stati divisi in due gruppi: il primo non doveva per alcun motivo raccontare bugie mentre il secondo non aveva vincoli.
Secondo gli studiosi, i componenti del gruppo sincero hanno evidenziato un miglior stato di salute e la propensione a non ammalarsi. Viceversa, gli altri accusavano un peggior stato fisico ogni qualvolta mentivano. Secondo il rapporto illustrato alla conferenza della American Psycholagical Society, aver detto meno bugie ha evitato mal di gola, raffreddori, mal di testa. E dal punto di vista psicologico: meno sensi di malinconia e tensione. Mentire è associato ad un aumento dello stress, hanno spiegato gli esperti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Matteo Besutti su La Varese Pride Week arriva alla sua settima edizione: ecco il programma
paolo_costanzi su Nuovi appartamenti Aler a Varese con i fondi PNRR: case popolari per 500 persone in più
PaoloFilterfree su Woldetensae, dalla maglia della Openjobmetis alla tuta degli spalatori di fango in Romagna
Felice su Blitz antidroga in Valcuvia: osservati i clienti in provinciale, arrestati quattro spacciatori nel bosco di Cuvio
elenera su Uno sciame d'api trova "casa" su due bici, davanti al tribunale di Varese arrivano i vigili del fuoco
elenera su Riapre a metà la bretella autostradale di Varese, i lavori di largo Flaiano continuano con meno disagi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.