Al Museo Vela le opere di Pierino Selmoni
Omaggio allo scultore a vent'anni dall'ultima esposizione monografica dedicatagli dal Museo d’arte di Mendrisio

Scultore prolifico e versatile, mosso da un’insaziabile curiosità, artefice e forgiatore – in senso plastico – di disfide con la materia e con i fenomeni naturali – di ottica e di meccanica in particolare – l’artista Pierino Selmoni è graziato da una sottile e lucida forma di anarchia, che lo ha assolto dal “dovere di appartenenza” e lo ha reso, e lo rende tutt’ora, libero idealmente e predisposto ad affrontare con sempre rinnovato vigore gli incarichi più vari.
Alla consapevolezza di conoscere e di padroneggiare, fra gli ultimi testimoni di una secolare tradizione, le tecniche del taglio e dell’incisione della pietra – da lui intesa come corpo vivo da interpellare in un costante dialogo, non da addomesticare –, Selmoni accompagna un profondo interesse per l’essere umano e un grande rispetto per le manifestazioni del creato.

Con tutto ciò sembra valere l’affermazione che la creatività di Pierino Selmoni nasce anzitutto dal rispetto per il mondo che lo circonda e dallo stupore per ciò che egli ancora non conosce ma su cui, mai pago, è indispensabile che rifletta. Egli ha deciso ben presto di intraprendere un percorso in completa autonomia, basato sulla ponderazione, sull’interrogazione dell’universo e dell’essere umano (molte delle sue opere sono scaturite da una precisa domanda che egli si era posta), nonché su una sottile ed intelligente ironia.
La mostra è accompagnata da un corposo catalogo, che illustra la carriera dello scultore e che include uno studio sui suoi rapporti con gli architetti e sui suoi interventi pubblici (di Simona Martinoli), un’attenta analisi del suo percorso creativo (di Matthias Frehner, direttore del Kunstmuseum Bern, e di Maria Will), e un approccio al suo uso del disegno (di Rainer Michael Mason), oltre a un’intervista curata da Gaia Regazzoni Jäggli. Segue un ricco apparato di illustrazioni e un’interpretazione fotografica realizzata da Mauro Zeni, dedicata al dialogo tra opere e artista. Il volume, curato da Gianna A. Mina, beneficia della progettazione grafico-artistica di Mario Cresci.
Pierino Selmoni. Oltre l’ingegno, la materia. Sculture 1946-2012
Museo Vincenzo Vela, Ligornetto
16 settembre – 16 dicembre 2012
Inaugurazione: domenica 16 settembre ore 11
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