Alessandria – Pro Patria il finale: 1-2
i tigrotti scendono in campo al "Moccagatta" per riscattare il ko della prima giornata. Di fronte trovano il proprio recente passato: mister Cusatis alla guida ora dei grigi
TERMINA LA GARA
La Pro espugna il Moccagatta vincendo 2-1 con una doppietta di Falomi
Degano colpisce Calzi con un calcio a palla lontana e l’arbitro gli mostra il cartellino rosso
Cinque minuti di recupero
La barriera respinge la conclusione di Degano, ma ora la Pro soffre
Sala perde tempo con la palla tra le mani e l’arbitro fischia una punizione a due in area
Degano prova la botta dalla distanza, Sala respinge in tuffo
Ora l’Alessandria ci crede maggiormente e spinge con veemenza
Degano su pinizione trova il buco nella barriera e sigla il punto che accorcia le distanze
Firicano sostituisce Falomi, autore della doppietta che decide la gara, e inserisce Artaria
Falomi di testa manda alto su calcio d’angolo battuto da Giannone
Mora ha due buone occasioni in rapida serie, ma prima sbaglia il tiro, poi viene fermato da Sala
Ferretti e Fanucchi pasticciano in area e sprecano un’ottima occasione da gol
Ferretti di testa manda a lato su punizione di Degano
La gara si scalda e gli animi diventano tesi. Calzi e Mora arrivano a contatto e non se le mandano a dire
Giannone trova un bel filtrante per Vignali oltre la linea difensiva grigia, ma il centrocampista non trova la palla
L’Alessandria cerca di sfruttare la superiorità numerica per accorciare le distanze, ma per ora la difesa biancoblu si difende con ordine senza correre pericoli
La Pro dà il via al secondo tempo
Termina la prima frazione con la Pro in vantaggio per 2-0
Bruccini subisce un duro colpo alla testa e deve abbandonare il campo. Al suo posto Firicano inserisce un difensore: Botturi
Due minuti di recupero
Sala intuisce la direzione e respinge il tiro di Degano
Pantano si fa sorprendere da un lancio in diagonale. Bianchi lo supera e nel contrasto cade a terra: l’arbitro fischia il rigore e mostra il rosso al difensore mancino. Pro in dieci
Falomi conclude in rete di testa una bella azione manovrata della Pro
1-0 fortunoso per la Pro: Serafini calcia da fuori area e colpisce Falomi che involontariamente supera Servili per il vantaggio tigrotto
Prima sostituzione per Firicano: esce Andreoni, entra Bonfanti
Altra buona palla per Falomi che prova il destro di prima, palla alta sulla traversa
Falomi entra in area ma il tiro colpisce il difensore, sul ribaltamento Fanucchi si trova in posizione favorevole, ma la conclusione è strozzata e Sala blocca
Ammonito Polverini per un fallo a centrocampo; decisione severa
Punizione pericolosa di Degano dai 20 metri. Palla sull’esterno della rete e illusione del gol. Permane lo 0-0
Risposta dell’Alessandria che con Mora sfonda a sinistra, ma sul cross dell’ex il primo ad arrivare è Nossa che mette in angolo
La Pro si porta avanti; Giannone crossa per Serafini, sulla ribattuta della difesa arriva Calzi che prova la conclusione, ma viene contrastato al momento del tiro
Inizio gara frizzante: ritmi alti ma nessuna vera occasione da rete
L’Alessandria dà inizio alla partita
Alessandria (4-3-1-2): Servili; Gambaretti, Cammaroto, Barbagli, Mazzuoli; Bianchi, Roselli, Mora; Degano; Ferretti, Fanucchi. All. Cusatis.
Pro Patria (4-3-1-2): Sala; Andreoni, Nossa, Polverini, Pantano; Bruccini, Vignali, Calzi; Giannone; Serafini, Falomi. All. Firicano.
Arbitro: Magnani di Frosinone (Guglielmi e Donvito).
La Pro Patria scende in campo al "Moccagatta" con l’obiettivo di riscattare la prima brutta uscita di campionato, che ha portato al ko interno contro il Savona, ma di fronte si trova mister Giovanni Cusatis, allenatore lo scorso anno proprio dei tigrotti e ora alla guida dei grigi. Alla prima i piemontesi hanno sconfitto 6-0 il Fano in trasferta, dimostrando di essere in gran forma. Firicano conferma la difesa con Sala in porta, Andreoni, Nossa, Polverini e Pantano in linea da destra a sinistra. A centrocampo ritorna Calzi, con Vignali e Bruccini, mentre in attacco, con la squalifica di Cozzolino, Giannone agisce alle spalle di Serafini e Falomi. Cusatis affida l’attacco al tridente Degano, Ferretti e Fanucchi, autori di una doppietta a testa nella prima di campionato.
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