Doppio Falomi, la Pro Patria espugna Alessandria

FISCHIO D’INIZIO – La Pro Patria, dopo il ko alla prima giornata contro il Savona, cerca il riscatto contro il proprio passato. Serafini e compagni scendono in campo al “Moccagatta” contro i grigi guidati dall’ex Cusatis. Nella squadra piemontese ci sono anche Gambaretti, Mora e Barbagli, che possono vantare un passato in biancoblu a Busto Arsizio. Firicano conferma il modulo 4-3-1-2 con Sala in porta; in difesa arriva la conferma per Andreoni a destra, Pantano gioca a sinistra e al centro ci sono Nossa e Polverini. A centrocampo Calzi è il mediano, affiancato da Bruccini e Vignali, al debutto dal primo minuto dopo il ritorno alla Pro. In attacco, senza lo squalificato Cozzolino, Giannone agisce alle spalle di Serafini e Falomi. 
 

IL PRIMO TEMPO – Ritmi da subito molto alti ad inizio gara, ma le due squadre non trovano la via della porta. Bisogna aspettare il 20’ per il primo vero pericolo: punizione dai venti metri per Degano che cerca il palo coperto dalla barriera, la palla sfiora il palo ma colpisce la parte esterna della rete dando l’illusione del gol. La gara si scalda dopo il 22’, con due occasione di Falomi, che calcia senza precisione e una per l’Alessandria con un cross pericoloso di Mora dalla sinistra messo in angolo da Nossa. Al 29’ Firicano deve operare il primo cambio, sostituendo l’acciaccato Andreoni e inserendo Bonfanti. Al 30’ la Pro passa in vantaggio con Falomi, che è fortunato a trovarsi sulla traiettoria del tiro di Serafini e devia la palla alle spalle di Servili. L’Alessandria accusa il colpo e al 37’ arriva il raddoppio bustocco con Falomi, che di testa conclude al meglio una bella azione manovrata che passa dai piedi di Serafini, Pantano e Giannone, autore del cross decisivo. Al 40’ la gara potrebbe riaprirsi: Pantano sbaglia il movimento in difesa, Bianchi lo beffa e sul contrasto in area termina a terra. L’arbitro fischia il rigore ed espelle il laterale tigrotto per aver interrotto una occasione da rete. Sala salva però il risultato respingendo il tiro dagli undici metri di Degano. Nel finale di tempo i grigi spingono per cercare il gol. Bruccini al 47’ deve lasciare il campo per un brutto colpo alla testa e Firicano lo sostituisce con il difensore Botturi, facendo così il secondo cambio della partita prima dell’intervallo. 
 

LA RIPRESA – Inizia il secondo tempo e l’Alessandria si porta subito in avanti per cercare di accorciare le distanze, sfruttando anche la superiorità numerica. Nonostante la grande mole di possesso palla la squadra di Cusatis non riesce però a sfondare anche grazie all’attenzione della difesa biancoblu. Con il passare dei minuti gli animi si scaldano: Mora e Calzi vengono a contatto, ma l’arbitro non ravvisa niente di particolare. Al 14’ Ferretti e Fanucchi si ritrovano con la palla nel cuore dell’area, ma i due pasticciano e l’azione sfuma. Al 19’ Mora ha una doppia occasione nel giro di pochi secondi, ma prima sbaglia mira, poi calcia debolmente e Sala para.al 22’ è ancora Mora il protagonista: l’ex della gara si accentra da sinistra, ma con il destro spara a lato. L’Alessandria tira un po’ il fiato e i tigrotti ne approfittano per abbassare il ritmo e cercare qualche ripartenza che ridà ossigeno. Al 31’ Degano sfrutta al meglio una punizione da posizione centrale dal limite dell’area per accorciare le distanze. Il destro, potente ma centrale, buca la barriera e inganno Sala che la vede spuntare all’ultimo. Al 36’ l’arbitro assegna una punizione a due in area della Pro per una palese perdita di tempo di Sala con la palla in mano; la barriera si oppone alla battuta di Degano, ma la Pro soffre e deve stringere i denti nel finale. Nel primo dei cinque minuti di recupero concessi, l’arbitro espelle Degano per un fallo di reazione su Calzi, ristabilendo così la parità numerica. Il recupero non porta altre occasioni e la Pro si prende i primi tre punti del proprio campionato al termine di una gara davvero caparbia, dove ha dimostrato di saper stringere i denti e soffrire contro un avversario di tutto rispetto. 

TABELLINO

Alessandria – Pro Patria 1-2 (0-2)

Marcatori: al 30’ pt e al 37 pt Falomi (PP), al 31’ st Degano (A).

Alessandria (4-3-1-2): Servili; Gambaretti, Cammaroto, Barbagli, Mazzuoli (dal 23’ st Boron); Bianchi (dal 15’ st Bertocchi), Roselli, Mora; Degano; Ferretti, Fanucchi. All. Cusatis.

Pro Patria (4-3-1-2): Sala; Andreoni (dal 29’ pt Bonfanti), Nossa, Polverini, Pantano; Bruccini (dal 47’ st Botturi), Vignali, Calzi; Giannone; Serafini, Falomi (dal 26’ st Artaria). All. Firicano.

Arbitro: Magnani di Frosinone (Guglielmi e Donvito).

Note: giornata calda e soleggiata; Calci d’angolo 6-2 per l’Alessandria; Ammoniti: Roselli, Fanucchi, Boron per l’Alessandria; Polverini, Falomi, Bonfanti, Botturi per la Pro Patria. Espulso Pantano della Pro Patria al 40’ pt per fallo da ultimo uomo e Degano al 47’ st per fallo di reazione. Spettatori: 1435.