Vipers coraggiosi, ma Milano è più forte

Il pronostico parlava di un esordio difficile e, purtroppo, le indicazioni della vigilia hanno trovato piena conferma sul campo. La sconfitta subita dai neonati Vipers Varese però non ha tolto le speranze ai ragazzi della formazione under 18 voluta dai dirigenti di Skorpions e Blue Storms, che hanno unito le forze per partecipare al campionato giovanile. Il 23-0 con cui i Vipers sono stati battuti al "Vigorelli" dai Seamen Milano è passivo tutto sommato accettabile considerando l’esperienza e la qualità tecnica e fisica dei padroni di casa. Gran parte dei giocatori varesini era infatti all’esordio assoluto su un campo di football americano (al di là del "flag") eppure l’impatto contro i vice-campioni d’Italia è stato coraggioso e determinato.
Bravi in difesa, i Vipers hanno faticato maggiormente in fase offensiva: gli schemi sono ancora da rodare, il gioco aereo quasi del tutto assente mentre la linea non è riuscita a reggere la spinta degli esperti linebacker avversari. Inoltre la scarsità dei cambi ha costretto molti giocatori al doppio ruolo e la stanchezza a metà della partita si è fatta sentire.
Il primo quarto è quello in cui i Vipers hanno maggiormente brillato concedendo agli avversari una sola giocata di pregio, un intercetto che è costato ai ragazzi dei coach Di Lorenzo, D’Alessandra e Lorenzetti la prima segnatura di stagione. All’intervallo punteggio sul 14-0 per i milanesi, poi a segno con un safety da 2 punti alla ripresa. Le difese sono poi tornate a farla da padrone anche se nell’ultimo periodo i Seamen hanno arrotondato il punteggio sul definitivo 23-0. Da sottolineare per i Vipers la buona prestazione di Marco Facetti in attacco e Tommaso Digennaro, Ivan Fonti, Yuri Casella e Dennis Mirsolea per la difesa.