Il centrosinistra torna in pressing su Ambrosoli

Sembra che il sindaco Pisapia sia riuscito a convincere il segretario regionale del Pd Maurizio Martina, ma intanto il diretto interessato scioglierà la riserva entro lunedì. Fabio Pizzul dovrebbe annunciare domani la sua candidatura alle primarie, ma queste ultime ci saranno davvero? I nodi da sciogliere

Ci sono novità nel centrosinistra lombardo. I vertici della coalizione sarebbero orientati, nelle ultime ore, a candidare Umberto Ambrosoli, avvocato milanese, figlio di Giorgio Ambrosoli, il liquidatore della banca privata di Sindona che fu ucciso per il suo impegno inflessibile nel risanare l’istituto bancario in odore di mafia. 

Le primarie in Lombardia 

La candidatura dell’avvocato penalista, attualmente uno dei saggi della commissione antimafia nel comune di Milano, sarebbe gradita al sindaco del capoluogo Giuliano Pisapia, e al segretario regionale Maurizio Martina.

La figura di Giorgio Ambrosoli 

Le indiscrezioni, se confermate, cambierebbero tutto a un tratto le prospettive indicate qualche giorno fa dal centrosinistra. Per domani, giovedì 8 novembre, Fabio Pizzul ha programmato alle 12 a Milano una conferenza stampa in cui dovrebbe annunciare la raccolta delle firme per candidarsi alla primarie. Ambrosoli aveva rifiutato la candidatura ma in realtà ci sta ancora pensando, e scioglierà la sua riserva entro lunedì. Il sindaco Giuliano Pisapia ancora oggi ha dichiarato che, in ogni caso, le primarie dovranno essere aperte a tutta la coalizione.

Ma se tornasse il nome di Ambrosoli, che inizialmente era stato previsto senza le primarie, queste ultime che fine faranno? Ecco il dilemma che sta agitando in queste ore il Pd, Sel e gli alleati.
 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 07 Novembre 2012
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