Rissa tra tifosi, chiuso lo Studio 54
Il noto locale di via Boccaccio chiuso con decreto del Questore per 15 giorni dopo gli scontri avvenuti proprio in quella zona lo scorso 28 ottobre
Chiuso per 15 giorni lo "Studio 54", noto locale di viale Boccaccio a Busto Arsizio. Il Questore di Varese ha disposto, con provvedimento dettato da motivi di ordine pubblico, la sospensione per 15 giorni della licenza del bar. Il decreto è stato emesso sulla scorta della segnalazione, da parte del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio, di quanto avvenuto domenica 28 ottobre, poco prima dell’inizio dell’incontro di calcio tra le squadre “Amici dello Sport C.A.S. Sacconago” e “ASD Legnano Calcio 1913” valevole per il Campionato lombardo di Promozione. Quel pomeriggio un gruppo di circa 20 ultras legnanesi, che a bordo di autovetture private si stava dirigendo presso l’impianto sportivo della frazione di Busto Arsizio, arrivato in viale Boccaccio era sceso improvvisamente dai mezzi venendo alle mani con un gruppo di circa 15 tifosi della Pro Patria che stazionavano nei pressi e all’interno del locale colpito dal provvedimento (foto di repertorio).
L’immediato intervento dei poliziotti aveva evitato il peggio, tanto che nessun tifoso riportava lesioni nonostante il roteare di cinghie ed il lancio di bottiglie. Tre dei tifosi bustocchi erano stati immediatamente bloccati ed identificati, risultando già colpiti da “DASPO” e con precedenti per reati da stadio. Indagini sono in corso per identificare anche gli altri partecipanti allo scontro. Nelle immediate vicinanze del locale pubblico, tra l’altro, la Polizia aveva trovato 12 bastoni. A far valutare la chiusura ha contribuito tale episodio – oggettivamente pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica – ma anche il fatto che in passato all’interno del locale sono state più volte identificate persone con precedenti.
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