Secondo giorno di “occupazione diurna” al Cairoli

 

Prosegue la singolare forma di protesta adottata dagli studenti del Liceo Classico Ernesto Cairoli di Varese, che quest’oggi (martedì 27 novembre)  si sono presentati a scuola già alle 7. Contrariamente alle aspettative di tutti, tre giovani coraggiosi hanno affrontato la pioggia e il gelo della notte rimanendo a dormire in tenda immediatamente fuori i cancelli dell’istituto. Stamattina ha tutto inizio mediante la consueta assemblea di introduzione. Prosegue il Cineforum, che prevede i seguenti film (nel corso sia della mattinata che del pomeriggio): “L’onda”, “Diaz” e “Fahrenheit 451”. Davide Longo, ex alunno dell’istituto, si presenta nuovamente con l’intenzione di tenere un’ulteriore lezione di storia, stavolta riguardante l’Inquisizione. Per tutta la mattinata ha luogo la rassegna stampa, gestita da alunni volontari. Si ha anche la possibilità di assistere a una lezione di un noto docente dell’Università dell’Insubria,  Fabio Minazzi, che condivide appieno la nostra causa e ce ne illustra la componente kantiana.

Michele Minà, anch’egli ex alunno dell’istituto, per il particolare apprezzamento del suo corso di scrittura breve incentrato sulla figura di Italo Calvino della giornata di ieri, lo tiene anche quest’oggi. La professoressa Angela Todisco,poi, in veste di rappresentante sindacale, spiega approfonditamente agli studenti in che cosa consiste il disegno di legge DDL Ex Aprea, che modificherebbe in maniera radicale la struttura scolastica attuale. Purtroppo, a causa di un contrattempo, Claudio Del Frate, noto giornalista della redazione del Corriere della Sera, non si è presentato al corso per lui previsto. Nel corso del pomeriggio due degli rappresentanti d’istituto si recano dal provveditore Claudio Merletti al fine di ricevere il consenso anche per il presidio notturno, da lui comprensibilmente negato. Contemporaneamente a questo incontro, sono proseguite le attività. Nuovamente il Cineforum, con uguali film e poi il professore Enzo Laforgia tiene una lezione dal titolo “Buoni e cattivi maestri”, in cui distingue i maestri dietro alla cattedra da quelli che non necessariamente la possiedono e in cui tenta di giudicare oggettivamente l’operato di certi maestri a seconda del periodo storico e delle circostanze da loro vissute. La professoressa Angela Todisco fa nuovamente una lezione e l’ex alunno Kostas Poulos descrive i poemi greci dell’Iliade e dell’Odissea. La giornata termina con un’assemblea conclusiva, durante la quale si discute il termine temporale di questa protesta, rimandando la decisione a domani mattina, e se ne elogiano gli effetti positivi che sta avendo sulla nostra compattezza, la nostra preparazione culturale e la nostra socializzazione. Domani la protesta ancora prosegue, e ci attendono altre attività interessanti.