Cedrate, via alla demolizione della corte sulla piazza
L'edificio accanto alla parrocchiale, pericolante, sarà abbattuto. Da capire cosa sorgerà al suo posto: di mezzo ci sono il progetto di rifacimento della piazza e la crisi dell'edilizia
Nella piazzetta di Cedrate, presto, sarà tempo di demolizioni: è previsto «a breve» (dice l’assessore ai lavori pubblici Luigi Colombo) l’abbattimento della corte pericolante che sta all’angolo tra la via San Giorgio – dal lato verso il semaforo – e la stretta via Parrocchiale. Nei giorni scorsi il sindaco Edoardo Guenzani ha firmato l’ordinanza di abbattimento dell’antica corte, che è pesantemente lesionata dall’incuria e pericolante, come appare evidente soprattutto dal lato interno: l’ordinanza è stata fatta per ragioni di sicurezza, inoltre l’accumulo di rifiuti e l’abbandono erano ottimo terreno per i topi, un problema spesso segnalato di recente nella zona di Cedrate (anche da nostri lettori).
Cosa sarà costruito al posto della corte, che sulla via San Giorgio occupa una ventina di metri?
In parte, la superficie della corte da abbattere dovrebbe essere impiegata per ampliare la piazzetta della chiesa, secondo un vecchio progetto già delineato dall’amministrazione Mucci. Ma qui iniziano i dubbi: i soldi per l’intervento – aveva stabilito la precedente amministrazione – dovevano venire da un progetto edilizio privato in tutt’altra zona della città, come conferma l’assessore all’urbanistica Angelo Senaldi: «L’intervento di sistemazione era collegato al Piano Integrato d’Intervento previsto in via Assisi, a Crenna, che è uno dei due che sono stati ritirati a causa delle difficoltà del mercato dell’edilizia». In sostanza: niente nuovi condomini a Crenna significa anche lo stop (momentaneo?) al progetto di rifacimento della piazzetta della chiesa di Cedrate.
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Questo per quanto riguarda l’intervento pubblico per il rifacimento della piazza. Resta poi da capire che cosa si costruirà nella parte principale, che rimane privata: una domanda aperta (così come in altri punti centrali della città, come in via Volta): il piccolo isolato sta proprio nel bel mezzo del centro storico di Cedrate, fatto appunto di corti in alcuni casi abitate e ben tenute, in altri abbandonate. Per ora scompare la vecchia corte dai muri di sasso e mattoni e dai ballatoi in legno, con l’edicola affrescata che rappresenta "San Simone Stock che riceve lo scapolare dalla Madonna". La questione sta a cuore ai cedratesi: «Abbiamo segnalato all’amministrazione la presenza dell’affresco, che in passato era coperto da un altro affresco più recente» dice Pierantonio Scaltritti. «Sarebbe opportuno conservarlo e dargli collocazione nella nuova piazza».
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