Sea Handling, nuovo blocco al Terminal 2

Rimane caldissima la situazione "sul campo" di Sea Handling: un nuovo corteo ha semiparalizzato, a metà giornata, per circa un’ora, l’accesso al Terminal 2 di Malpensa. Circa centoventi i manifestanti riuniti da Cub Trasporti e Flai che hanno marciato rivendicando l’unità tra Sea e Sea Handling e chiedendo quindi il riassorbimento della società handler nella "casa madre" che gestisce gli aeroporti. «Una manifestazione spontanea, eravamo riuniti in presidio dalle 12» spiega Francesco Mainardi (Rsu Sea Handling). La manifestazione è stata seguita dalle forze dell’ordine, i viaggiatori in arrivo al T2 hanno dovuto – come venerdì scorso – andare al terminal a piedi.

La protesta arriva nel giorno della prima assemblea organizzata da Cgil, Cisl e Uil, i sindacati confederali che ieri avevano lanciato un ultimo appello alla Sea per "congelare", quanto meno, la vertenza: il cda di Sea Handling ha per ora deciso il rinvio della presentazione del bilancio a fine giugno, per guadagnare tempo, evitare il fallimento e attendere un possibile esito positivo del ricorso.
Molti i lavoratori che hanno partecipato nel pomeriggio all’assemblea nei locali mensa nel sotterraneo dell’aeroporto. In aeroporto è stata ben visibile, per mezza giornata, la presenza di Polizia, Carabinieri e "baschi verdi" della Guardia di Finanza in tenuta da ordine pubblico.
La questione rimane apertissima, i sindacati confederali hanno avviato le procedue di sciopero, mentre le sigle del sindacalismo di base e autonomo hanno già fissato per il 19 aprile il proprio sciopero.