Architetti in “gara” per valorizzare la pista ciclabile del lago
Si è aperto il concorso indetto dall'ordine degli architetti, dalla Provincia di Varese e dall'Agenzia del turismo per la realizzazione di progetti capaci di arricchire il percorso
Un’occasione per arricchire la pista ciclabile del lago di Varese, un’occasione per dare idee ai comuni che vi si affacciano e, soprattutto, per dare agli architetti l’occasione di partecipare ad un concorso prestigioso: con importanti premi in palio e il vaglio di una giuria internazionale altamente classificata.
È partito ufficialmente il concorso nazionale di progettazione per la valorizzazione del percorso ciclopedonale del Lago di Varese. Organizzato dall’ordine degli architetti della provincia di Varese, dalla Provincia di Varese e dall’agenzia del Turismo, il bando è stato pubblicato sul sito della Provincia ed è aperto alla consultazione di chiunque ci si voglia impegnare. L’obiettivo è quello di creare strutture e servizi capaci di incrementare ancora di più il valore della pista ciclabile, un luogo già fortemente utilizzato da tantissimi cittadini e sul quale l’ente provinciale, insieme ai comuni che vi si affacciano hanno sempre puntato molto anche dal punto di vista turistico.
A grandi linee questa nuova iniziativa funziona così: i comuni partecipanti hanno dato idee e suggerimenti sui luoghi della pista sui quali intervenire, sono Varese, Azzate, Bardello, Biandronno, Bodio Lomnago, Buguggiate, Cazzago Brabbia, Galliate Lombardo e Gavirate. Ognuno di loro ha individuato delle caratteristiche particolari dei luoghi attraversati dalla pista ciclabile nel loro territorio sul quale si potrebbe intervenire. L’insieme di tutti questi suggerimenti costituisce il patrimonio dal quale gli architetti che partecipano al bando potranno liberamente attingere per presentare un progetto globale di valorizzazione dell’intero circuito ciclabile.
Il tutto sarà vagliato da una giuria internazionale formata dalla presidente dell’ordine varesino Laura Giannetti e professionisti del calibro di Joao Nunes, Michele Arnaboldi, Alfonso Femia e Luca Molinari. Saranno loro a decidere quale dei progetti si aggiudicherà i premi tre premi: 1° classificato €. 7.000,00; 2° classificato €. 5.000,00; 3° classificato €. 3.000,00. Le idee premiate saranno acquisite in proprietà dall’Ordine degli Architetti di Varese che le potrà cedere a titolo gratuito alla Provincia di Varese e ai Comuni, qualora siano interessati a dar seguito alle fasi successive dell’attività di progettazione.
Piste da skateboard, piscine ma anche panchine, aree relax e monumenti. I suggerimenti arrivati sono tantissimi e originali ma saranno i partecipanti al concorso, usando liberamente la propria competenza e fantasia, a elaborare il proprio progetto architettonico fatto di un’insieme di opere che dovranno essere caratterizzate da basso consumo o autonomia energetica e richiedere un modesto costo costruttivo e di manutenzione. Dovranno inoltre inserirsi in modo armonico nell’ambiente circostante e saranno valutate anche sotto l’aspetto della loro “sostenibilità”.
Da oggi dunque, parte la "gara". Tutti gli aspiranti vincitori avranno tempo fino al 22 luglio per fare le loro proposte. Nella speranza, che grazie agli input che ne verranno fuori, molte opere possano giungere poi ad effettiva realizzazione grazie a comuni, aziende o bandi di settore.
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