Scintille tra maggioranza e presidente del Consiglio

E’ stato un acceso scambio di battute quello che ha chiuso, a pochi minuti dalla mezzanotte, il consiglio comunale che si è occupato del bilancio consuntivo del 2012. Un vero e proprio scontro all’interno della maggioranza nato dalla delibera riguardante il bando di gara per l’assegnazione del servizio del "Centro Sperimentale Educativo Manzoni" che doveva essere discussa e approvata in Consiglio ma il cui verbale è sparito. E anche se la commissione c’è effettivamente stata «senza un verbale agli atti io non ho un riscontro oggettivo del fatto che questa commissione si sia realmente svolta e quindi il punto va rimandato», sostiene il presidente del Consiglio Comunale, Diego Cornacchia. «E’ una questione di lana caprina -ribatte l’assessore Ivo Azzimonti- e il suo rinvio potrebbe comportare rischi per il bando di gara» appellandosi al consiglio comunale per portare avanti la delibera. «Se la prenda con i suoi uffici» chiosa laconico Cornacchia in un crescendo di toni.
Alla fine, regolamento alla mano e grazie alla sponda delle opposizioni, Cornacchia ha fatto prevalere la sua linea rimandando il punto al prossimo consiglio, in agenda per il 10 maggio. Ma la maggioranza non ha gradito la scelta e sia Franco Castiglioni (PDL) che Franceso Speroni (Lega) hanno protestato vigorosamente chiedendo anche la testa del responsabile di questo smarrimento.