Sos Olona: “Bene le audizioni in Regione ma andiamo oltre il Medio Olona”
I Giovani Democratici proseguono col loro lavoro di mappatura degli scarichi nel fiume ma chiedono al presidente della Commissione Ambiente di allargare il tavolo di lavoro a tutto il fiume Olona e non solo ai comuni del Varesotto
«Nulla di ciò che è previsto dal quadro normativo europeo e nazionale è stato attuato in questi vent’anni in maniera efficace al fine di riqualificare la condizione ambientale del fiume Olona». E’ questo il messaggio che il gruppo SOS Olona dei Giovani democratici ha recepito e vuole condividere, a seguito della seduta odierna della Commissione Ambiente di Regione Lombardia, durante la quale sono state ascoltate le associazioni del Medio Olona.
«Gli interventi prioritari di cui ha bisogno l’Olona – come sostenuto anche da Legambiente – sono di natura infrastrutturale e riguardano la rete fognaria e il sistema dei depuratori che, oltre a essere obsoleti e sottodimensionati, sono ulteriormente messi sotto pressione dalla concessione di deroghe ad alcuni scarichi”. Ed è a partire da queste riflessioni che SOS Olona prosegue nel ragionamento, chiedendosi: “quali sono state e quali saranno effettivamente le priorità infrastrutturali di Regione Lombardia: grandi opere viabilistiche o salvaguardia dell’ambiente? Anche per questo ci auguriamo che l’ATO della provincia di Varese cominci ad operare al più presto possibile perché strumento fondamentale per una migliore gestione delle acque».
Il gruppo di lavoro dei Giovani Democratici non si ferma alle critiche, ma riconosce l’importanza delle audizioni volute dal presidente della Commissione Ambiente, Luca Marsico: «il confronto con gli enti locali e con le associazioni ha permesso di individuare alcuni punti di criticità e di trovare le prime idee concrete per aumentare il senso civico dei cittadini giovani e meno giovani. Allo stesso tempo, come anche rilevato durante i lavori ci chiediamo come mai l’ambito di azione della Commissione sia limitato al Medio Olona e non includa istituzioni e associazioni che operano sul resto del bacino del fiume».
Nel frattempo continua l’attività di ricognizione dei ragazzi di SOS Olona che, domenica 9 giugno, si ritroveranno alle ore 10 presso il parcheggio del Kapuziner a Lonate Ceppino, per muovere verso sud. «Nell’attesa che il bilancio regionale dedichi al fiume Olona l’attenzione che merita, quella di domenica potrebbe essere sicuramente l’occasione giusta affinché il presidente Marsico, gli altri consiglieri commissari e i cittadini possano incontrarsi e toccare con mano qual è l’entità del problema».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.