“È la fine di un incubo”
Il sindaco Luciano Porro dice grazie alle forze dell'ordine e non risparmia una stilettata: "L'assassino catturato al di là degli isterismi sulla sicurezza o degli sciacallaggi"
«È la fine di un incubo, per i familiari, per la Città e i cittadini saronnesi tutti, per i commercianti, per tutte le persone che vivono onestamente nel nostro Paese. L’assassino della Sig.ra Maria Angela Granomelli è stato catturato e consegnato alla Giustizia». È secco e conciso il commento di Luciano Porro, primo cittadino di Saronno che con i suoi concittadini ha vissuto tre settimane di tensione e sgomento, nell’attesa che venisse arrestato l’assassino di Maria Angela Granomelli, la gioielliera massacrata nel negozio di famiglia in Corso Italia: «A nome mio personale e di tutta l’amministrazione comunale di Saronno esprimo un grandissimo grazie agli inquirenti, ai Carabinieri e a tutte le Forze dell’Ordine che hanno svolto e svolgono il proprio lavoro e i compiti che gli sono affidati dallo Stato in silenzio e con competenza, dimostrando di saperlo fare bene e di raggiungere risultati come questi». Porro non risparmia una stilettata a chi in una circostanza tragica come quella seguita all’omicidio ha cercato di farsi pubblicità con la proposta di una taglia sull’assassino: «Il risultato delle forze dell’ordine è arrivato al di là degli isterismi sulla sicurezza o degli sciacallaggi che tentano di metterli in cattiva luce, sfiduciando davanti all’opinione pubblica i rappresentanti delle istituzioni. Il nostro respiro di sollievo alla fine di quest’incubo deve essere quello di tutta la città di Saronno e dell’intero Paese. Ai familiari della sig.ra Maria Angela Granomelli ancora tutta la nostra vicinanza e la nostra solidarietà».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
Varese CdQ9 su Tra nuove norme e incertezze sui monopattini, anche a Varese si sperimenta il futuro della mobilità sostenibile
italo su Il rappresentante degli studenti si dissocia dalla protesta contro la Settimana della Sicurezza al Falcone
elena manfrin su "Ero inoperabile per tutti, ma non per il professor Ghezzi: grazie a lui sono rinata"
Giulio Moroni su È morto il fotografo Oliviero Toscani
italo su Il caso della contestazione alla "Settimana della Sicurezza" a Gallarate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.