Il capannone di Giubiano non diventerà moschea
Divieti di ordine legislativo non permettono di cambiare la destinazione d'uso dello stabile di via della Guaralda
La moschea non si farà. Almeno in quel capannone industriale. Nella giunta odierna ( martedì 6 agosto) l’assessore all’Urbanistica Fabio Binelli è chiamato a spiegare perchè la richiesta avanzata dai fedeli musulmani non potrà essere accolta.
La decisione di rigettare la richiesta, infatti, è contenuta in dettagli di ordine tecnico, l’edificio in via della Guaralda a Giubiano, è classificato per le attività produttive e il cambiamento di destinazione d’uso è impossibile perchè vietato dalla legge. La modifica sarebbe attuabile solo se il capannonme avesse un azzonamento standard nel vecchio Prg, in vigore sino all’approvazione del nuovo PGT.
In assenza del Sindaco Attilio Fontana, la seduta di giunta odierna prenderà atto dell’impossibilità tecnica e rinviare ogni decisione su possibili alternative a settembre, quando la discussione verrà inserita all’interno delle direttive contenute nel PgT in discussione dove si concilieranno questioni di ordine tecniche a letture più politiche.
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