Busto festeggia la “sua” campionessa Carolina Erba
L'atleta è stata accolta alla sede della Pro Patria Scherma dove ha mosso i primi passi nella scherma. Il 10 agosto ha vinto il titolo mondiale assoluto a squadre di fioretto
I bustocchi possono avere la nomea di "gente fredda" che pensa solo al lavoro, ma quando c’è da festeggiare sanno farlo. Soprattutto quando si tratta di qualcuno o qualcosa che dà lustro alla città. Ecco perchè domenica 1 settembre la città ha accolto con calore la campionessa mondiale di scherma Carolina Erba. L’atleta che il 10 agosto ha vinto il titolo mondiale assoluto a squadre di fioretto al mondiale di Budapest con il cosidetto "dream team" (Erba, Di Francisca, Errigo e Vezzali), è infatti nata a Busto Arsizio nel 1985. Sempre qui ha mosso i prima passi nella scherma e ha consolidato la sua carriera nella Pro Patria Scherma di cui è stata una tesserata per venti anni. Oggi, dopo anni di vita e lavoro a Roma, è tornata per farsi festeggiare.
In prima fila, neanche a dirlo, il sindaco Gigi Farioli. Esuberante come solo lui sa esserlo, non ha lesinato complimenti e battute nel ringraziare Carolina per il "lustro che ha dato alla città in cui è nata" (e qui, una stoccata a uno dei miti italiani, Mina, "che è nata a Busto ma si è dimenticata della città").
Accompagnata dal collega e fidanzato Valerio Aspromonte (a sua volta oro in squadra), Carolina ha ringraziato la famiglia, i tifosi, il sindaco e la città che non dimentica "nonostante ormai il mio accento sia più romano". E se Busto la festeggia ma si dispiace per la sua carriera ormai lontana da qui e dalla Lombardia, è Aspromonte a lasciare una speranza con una battuta. "Lo so che non vi sto simpatico perché l’ho portata via, ma se mi regalate una casa a Busto noi torniamo….".
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