Quando aprirà il pronto soccorso dei bambini?

La lettera di una madre, che ha dovuto portare il figlio al PS del Circolo per un trauma, ripropone la necessità di avere uno spazio dedicato ai più piccoli. Al Del Ponte lo spazio è pronto ma rimane chiuso

Lettera al Direttore
Dove vanno i bimbi che si rompono un braccio o una gamba a Varese?

Al Ps dell’Ospedale di Circolo Fondazione Macchi , ovvio. Dopo l’entrata c’è il triage, e varcata la soglia della porta arancione , cosa c’è? C’è la fine del mondo.

Dove stanno i bimbi in attesa di radiografie, seduti su di una panchina di fianco ai moribondi, di fianco ai tossici, di fianco a chi sta finendo la propria vita.

Non c’è una saletta dedicata ai bambini , non c’è nulla per loro.

Ho passato tutta la mattina con mio figlio al Pronto Soccorso, in attesa che venisse sottoposto alle radiografie, ma dove si trova la sala raggi? cosa si attraversa prima di accedere? cosa vede un bambino prima di arrivare alla sala raggi?

Stamane tutti i letti erano occupati, tutti con probabili patologie terminali, e tutte le tende tirate e ben visibili tutti i pazienti!

E’ una vergogna, dover sottoporre a tale strazio un bambino, anche ai più piccoli sorgono spontanee domande da rivolgere al genitore presente.

Alla fine è passato anche un frate!!!!!!!

Vergogna, vergogna , vergogna.

I bimbi sono obbligati a conoscere la morte all’inizio della propria vita per l’insensibilità degli adulti che non pensano a loro e alle loro reazioni, soprattutto nello stesso momento in cui provano dolore anche loro per un caduta o un incidente ?

Avv. Maria Rosa Ponti

L’azienda ospedaliera di Varese ricorda che all’interno del pronto soccorso del Circolo c’è un percorso tutelato per i bambini che viene utilizzato per evitare che i più piccoli possano rimanere impressionati.

Quando venne realizzato il nuovo monoblocco, ci fu una discussione sulla necessità di attivare un’area pediatrica dedicata all’interno del PS. L’opzione venne scartata in vista della realizzazione di un pronto soccorso nel futuro progetto dell’ospedale Del Ponte. In attesa che si realizzi la struttura però, i bambini con traumi devono andare al Circolo.

In piazzale Biroldi, il vecchio punto di primo intervento è stato sottoposto a restyling, allargato e reso più efficiente e più ospitale. Dovrebbe diventare autosufficiente e accogliere anche i pazienti con problemi alle ossa.

Il problema, però, è che i lavori sono finiti da alcuni mesi ma di inaugurazione e apertura ancora non si parla. Anche in occasione di questa lamentela, abbiamo cercato di capire quali siano i tempi ma c’è incertezza. «Sicuramente – fa sapere il direttore generale dell’azienda Callisto Bravi – il Del Ponte avrà il suo pronto soccorso nel 2015, quando tutto il futuro ospedale sarà pronto».
Nell’attesa, continuerà a funzionare l’attuale punto di primo intervento, che aspetta di impossessarsi dei nuovi spazi e di potersi collegare alla futura radiologia. Un altro servizio di cui non si conoscono ancora i tempi di avvio.

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Pubblicato il 02 Settembre 2013

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