Nazifesta, non basta un giudice

Il processo per le canzoni hitleriane deve ricominciare davanti al tribunale collegiale. Accolta eccezione della difesa

Il processo per la festa hitleriana alla birreria di Buguggiate nel 2007 prosegue ma prende un cambio di direzione. Oggi, in aula, l’avvocato Moscatelli ha presentato un’eccezione che è stata accolta dal giudice Andrea Crema.

IL FATTO

Il dibattimento per istigazione all’odio razziale è iniziato davanti al giudice monocratico, ma una delle difese ha invece rilevato che il dibattimento doveva svolgersi davanti al tribunale collegiale. Il giudice, citando anche sentenze pregresse, ha dato ragione al legale. Il processo dovrà esser dunque calendarizzato con una nuova terna di giudici. La stessa cosa era avvenuta a Busto Arsizio nel processo sui cari razzisti allo stadio. I venti imputati attendono dunque di essere interrogati sulla nota vicenda: l’accusa verte sulle immagini e testimonianze della polizia che videro i partecipanti a una festa cantare canzoni naziste, su melodie di canzoni pop di musica leggera italiana. C’è anche un video di quella serata. 
A favore degli indagati gioca tuttavia un precedente, il primo indagato ad essere andato a processo è stato assolto. 
 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Ottobre 2013
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