Varese a Empoli, una sfida da grandi

Ed ecco le due trasferte consecutive segnate con il circoletto rosso sul calendario del Varese. Prima l’Empoli, poi il Palermo: impegni "da Serie A" che faranno capire se la squadra di Sottili, fino a qui autrice di un cammino decisamente positivo, può davvero ambire a sgomitare nelle primissime posizioni del campionato.
Si comincia quindi dalla Toscana – sabato 19, ore 15 – contro la collaudata formazione di mister Sarri che l’anno scorso pagò in avvio per poi rimontare posizione dopo posizione e fermarsi solo a un soffio dalla A negatale dal Livorno. Sottili, che dopo la seduta del venerdì mattina a porte chiuse è salito con i suoi 22 uomini sul Frecciarossa diretto a Firenze, non reputa questa partita come vitale pur sottolineando l’importanza dell’impegno: «Non credo che l’approccio alla gara sia poi tanto diverso dalle altre. Chiaro che, quando si trovano sul cammino avversari di blasone e di classifica, qualcosa può cambiare però non si tratta di una finale in partita secca dove, sì, tutto diventa più complicato. Anzi, paradossalmente per un allenatore è più facile preparare un impegno nel quale comunque le motivazioni sono più alte rispetto al solito».

LAVERONE TITOLARE. E IN MEZZO? – Nell’analizzare il tipo di partita che attende i biancorossi, Sottili prende spunto dallo spettacolare match giocato con il Trapani. «Sarà diverso da domenica, perché diverse sono le nostre avversarie: i siciliani sono dotati di maggiore corsa, soprattutto tra gli esterni, mentre l’Empoli ha individualità migliori soprattutto dal centrocampo in su. Però guai a sottovalutare la difesa biancoazzurra, perché Sarri ha dato un’organizzazione alla retroguardia che rende la squadra una delle maggiori favorite per la vittoria finale. Per una volta il mister si lascia scappare il nome di un titolare, Laverone: «Penso proprio che a destra parta lui, anche perché Fiamozzi ha giocato mercoledì con l’Under 20 e ha speso energie; sabato poi le temperature saranno primaverili…». Con Rea squalificato invece, si apre la concorrenza per affiancare Rodrigo Ely (leggi la sua intervista). Inizialmente sembrava plausibile l’utilizzo di Corti, giocatore capace di comandare con piglio un reparto nonostante di base sia un mediano, ma forse questa sua qualità è più utile in mezzo al campo almeno contro l’Empoli. Possibile quindi che Sottili vada su un centrale di ruolo, con Spendlhofer leggermente favorito rispetto a Ricci.

GLI SPAURACCHI – La nostra consueta rubrica sul giocatore più pericoloso della formazione rivale si fonde questa volta con le parole del mister, quando gli vengono chieste le contromisure per arginare la forza d’urto del duo Tavano-Maccarone. «Hanno caratteristiche particolari oltre che grande esperienza e qualità – spiega il mister – Sono bravi nel giocare in velocità, abilissimi nell’uno contro uno e amano attaccare le palle veloci provenienti dall’esterno. Tutte situazioni che abbiamo provato in settimana per cercare di disinnescare la loro pericolosità però, almeno a inizio partita, non cambieremo il nostro sistema di gioco. A partita in corso però, non escludo che qualcosa possa variare; ci sono misure specifiche che abbiamo pensato per questa singola partita e per avversari di questo calibro».

LE COSE CHE ABBIAMO IN COMUNE – Maccarone tra l’altro è un ex di turno anche se a Varese restò poco e senza grandi risultati. Anche un altro empolese ha vestito in passato il biancorosso e ora è il capitano dei toscani: Davide Moro. «È uno del nucleo storico della squadra e non è un caso se continua a svolgere un ruolo importante con qualsiasi allenatore transiti da Empoli. Moro ha propensione alla corsa ma ha anche ottime letture del gioco soprattutto in uscita dalla difesa. Rispetto a Croce non ha grande propensione offensiva ma rimane un elemento molto buono». Parlando di Moro, Sottili traccia anche un parallelo tra le due società: «Davide è parte dell’organizzazione della squadra e secondo me, fatte le debite proporzioni, ci sono diverse somiglianze tra Empoli e Varese. Entrambe sono fondate sulla presenza di alcuni senatori, entrambe vantano giocatori di qualità e poi hanno in rosa tanti giovani che vengono scoperti, fatti giocare e lanciati nel calcio che conta. Credo vada anche riconosciuta la capacità di chi sceglie questi ragazzi e di chi poi li allena. Pensiamo a Rugano, Hysaj e ad altri ancora che stanno crescendo molto bene.

LIVE – VareseNews seguirà la partita del Castellani con la diretta multimediale in liveblogging. Per dare il proprio contributo con opinioni e immagini si può utilizzare lo spazio dei commenti oppure l’hashtag #empolivarese su Twitter e Instagram. Per vedere la diretta si può CLICCARE QUI.

Empoli – Varese (probabili formazione)

Empoli (4-3-1-2): Bassi; Laurini, Tonelli, Rugani, Hysaj; Moro, Valdifiori, Croce; Pucciarelli; Tavano, Maccarone. All. Sarri.
Varese (4-4-2): Bressan; Laverone, Ely, Spendlhofer (Ricci), Lazaar; Zecchin, Damonte, Corti, Calil; Pavoletti, Neto Pereira. All. Sottili.
Arbitro: Gavillucci (Chiocchi e Tolfo. IV° uomo Baldicchi).

Serie B – Programma, risultati e classifica