Folle fuga dai carabinieri, i ladri finiscono in una palude

Quasi come in un telefilm, sono scappati a tutta velocità in auto per le vie della città, colpendo anche altre auto e finendo alla fine bloccati in una zona paludosa, impantanati nell’acqua e nel fango. È successo a Somma Lombardo, protagonisti tre ladri (per ora ancora senza un nome) che sono stati intercettati dai carabinieri intorno alle 18.30 di martedì sera: i tre stavano rubando in una villetta in zona Sempione e sono stati sorpresi a metà del "lavoro" dai carabinieri. Hanno messo in auto pochi oggetti (tra cui un computer portatile) e si sono messi in fuga, su una Porsche Cayenne: una fuga anche pericolosa, visto che hanno imboccato diverse vie contromano, hanno tentato di speronare l’auto dei carabinieri e hanno urtato leggermente altre quattro auto (i cui conducenti fortunatamente non hanno riportato ferite). La corsa dei ladri è proseguita poi in un bosco oltre via Lazzaretto, su strade sterrate, fino a che il fuoristrada è rimasto impantanato in una zona paludosa, con una gomma a terra e con l’acqua che quasi raggiungeva le portiere.

I tre, approfittando dell’oscurità edel bosco, si sono dati a darsi alla fuga a piedi. I carabinieri hanno recuperato la refurtiva e l’hanno restituita ai legittimi proprietari. È anche venuto fuori che anche la Porsche Cayenne era rubata, ad Azzate a metà di novembre, con una rapina un carrozziere che aveva appena ultimato un lavoro di manutenzione sull’auto. Le indagini dei carabinieri, anche attraverso l’analisi tecnico-scientifica delle tracce biologiche dei ladri presenti all’interno dell’auto, stanno conducendo all’identificazione dei tre, che secondo le indagini si aggiravano da qualche tempo nel Varesotto compiendo vari furti in abitazione.