Fusioni di comuni, Ferrazzi: “Difendere il risultato del referendum”
Così il consigliere regionale della Lista maroni: "Il volere dei cittadini va rispettato in ogni modo"
Luca Ferrazzi – Consigliere Regionale del Gruppo Maroni Presidente e Presidente della VII Commissione Cultura, Istruzione, Formazione Comunicazione e Sport – commenta il risultato del referendum sulla fusione dei Comuni di Masciago Primo, Cassano Valcuvia, Grantola, Ferrera di Varese e Mesenzana che è stato oggetto di discussioni serrate in queste ultime ore.
«La legge regionale del 15 dicembre 2006, N. 9 parla chiaro – spiega Ferrazzi – ed i risultati del referendum dovranno essere valutati sia sulla base del dato complessivo emerso, sia sull’esito di ciascun singolo Comune chiamato ad esprimersi.
A livello complessivo ha vinto il “NO” e in 3 Comuni su 5, tra cui Mesenzana il comune più grande fra quelli che dovevano esprimere il proprio parere, i cittadini che hanno detto “NO” alla fusione sono la netta maggioranza».
«Quello che occorre anche evidenziare e su cui bisognerà seriamente riflettere – continua ancora Ferrazzi – è il dato relativo all’affluenza: solo il 36% degli aventi diritto al voto si è recato ad esprimere la propria opinione, ciò nonostante sottolinea come sia necessario tenere in considerazione il risultato del Referendum anche laddove l’esito delle urne ha dato esito negativo ad alcuni progetti di fusione tra comuni».
«Forse a molti cittadini è mancato lo stimolo e le dovute informazioni per recarsi alle urne, tuttavia ora, a risultati acquisiti, non è ammissibile e non è mai avvenuto in una vera democrazia, che il risultato espresso dai cittadini, che hanno adempiuto al proprio dovere civico, venga trascurato e non considerato ricorrendo a strani cavilli. – conclude Ferrazzi – Ed io mi batterò affinché l’esito delle urne e la volontà popolare vengano rispettate».
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