L’ottava meraviglia di Castellanza
Le neroverdi vincono il derby con Cislago e continuano l’inseguimento alla vetta, Bodio si riscatta contro Casarza. In B1 niente da fare per Unendo Yamamay e Gorla, Orago spreca una chance con Pinerolo
Castellanza non ha nessuna voglia di smettere: l’ottavo successo in campionato del Volleyteam arriva nel derby sul campo di Cislago, che ce la mette tutta ma non riesce a fermare la corsa delle “streghe”, ancora imbattute nel girone A di B2. Per suggellare questo straordinario inizio di stagione ora le neroverdi sono attesa da un finale di 2013 in crescendo: prima un altro derby con Bodio (reduce dal rigenerante successo con Casarza) e poi la supersfida con la capolista Collegno, che finora non ha sbaglito un colpo. Intanto in B1 porta ben poca fortuna il triplice incontro Piemonte-Lombardia: Orago e Gorla strappano solo un set alle corazzate Pinerolo e Settimo, con qualche rimpianto soprattutto per le giovani di Bardelli. Ed è costretta a fermarsi anche la Unendo Yamamay, che dopo quattro vittorie consecutive abdica a Mondovì, dove non sono sufficienti i 18 punti della solita Angelina. Nel prossimo turno da non perdere la sfida-salvezza tra Albese e Orago.
LPM Mondovì-Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-1 (25-10, 25-16, 23-25, 25-21) – Si interrompe la striscia vincente di Busto Arsizio contro una lanciatissima LPM, arrivata al sesto successo di fila. Malissimo nei primi due set, la squadra di Lucchini si risveglia nel terzo, ma non basta per evitare la sconfitta. In avvio c’è una sola squadra in campo (8-2 e 16-7 i passaggi del primo set) e anche nel secondo parziale non va molto meglio: dopo il 5-8 iniziale la Unendo Yamamay viene raggiunta già sul 9-9 e superata sul 16-13. Mondovì allunga sul 21-13 sfruttando i numerosi errori ospiti e chiude senza problemi 25-16. Nel terzo set le padrone di casa sembrano poter chiudere e si portano avanti 8-6, ma dal 16-13 Busto firma un break di 0-4 per il vantaggio, con tre muri consecutivi di Piazza. Angelina trova il 21-23, Mondovì pareggia ma poi commette due errori in attacco che regalano il 23-25 alle biancorosse. Il quarto parziale ha lo stesso andamento del precedente: Mondovì parte avanti 8-6 e allunga addirittura fino al 16-11, la Unendo Yamamay ha ancora la forza di rientrare fino al 21-20, ma poi finisce la benzina e lascia strada alle avversarie per il 25-21.
BUSTO A.: Bosio 3, Mingardi 11, Piazza 8, Venturini 2, Angelina 18, Degradi 10, Civita (L), Varone 1. N.e. De Capitani, Angelinetta, Calamai, Zardo (L). All. Lucchini.
Lilliput Settimo-Grima Gorla Maggiore 3-1 (25-18, 21-25, 25-14, 25-13) – Un discreto Gorla tiene testa alla capolista Settimo almeno fino a quando un infortunio non mette fuori dai giochi De Angelis. La Grima parte fortissimo (0-3) e resta incollata alle avversarie fino all’8-7, poi Settimo allunga portandosi sul 16-10; le ospiti provano a resistere, ma vengono respinte indietro dalla battuta di Akrari (21-14) e un’invasione di Figini chiude il set. Nel secondo inizia ancora meglio Gorla (6-8) che stavolta non molla fino al 15-16 e, dal 16-18, spicca definitivamente il volo con le fast di Moraghi e gli attacchi dell’ex Fragonas: 21-25. Nel terzo set però Settimo reagisce con Biganzoli e Giacomel in grande spolvero: 8-6, 16-8. De Angelis è costretta a uscire per un problema al ginocchio (sembra nulla di grave) e la Lilliput dilaga per il 21-13, chiudendo 25-14. Anche il quarto set procede secondo lo stesso schema: Bogliani fa volare Settimo sull’8-3, Grassadonio si gioca anche la carta Ruben ma è tutto inutile, e le prime della classe allungano fino al 16-9 per poi festeggiare, con il 25-13 finale, l’ottavo successo consecutivo.
GORLA: Pagnin 3, De Angelis 7, Moraghi 13, Figini 14, Fragonas 11, Danielli 10, Conterno (L), Brogliato, Carbonari. N.e. Ruben, Perinetto. All. Grassadonio.
Progetto Volley Orago-Eurospin Ford Sara Pinerolo 1-3 (23-25, 25-19, 22-25, 20-25) – Tanti rimpianti per Orago che non sfrutta le chance concesse da un Pinerolo distratto. Franca Bardelli recupera Peonia ma non ha a disposizione la figlia Chiara Bosetti, volata in Brasile per far visita alla sorella Caterina, e l’influenzata Cane; debutta da titolare la giovanissima Tanase. Dopo un inizio in equilibrio (7-8), dal 12-11 Orago vola sul 16-13 sfruttando gli errori ospiti, ma viene subito scavalcata sul 17-19. Si procede in parità ma sul 21-21 Pinerolo trova l’allungo murando Piani (21-23) e chiude 23-25. Nel secondo set le varesine vanno avanti addirittura 11-2 e 17-7; Pinerolo va nel pallone, Orago gestisce (19-11) e chiude 25-19 con un’ottima Peonia. Il terzo set è quello della svolta: dopo il 6-6 iniziale Piani firma un turno di battuta micidiale per il 16-9. Sul 18-12 la partita sembra nelle mani di Orago, ma la ricezione crolla: prima è Tanase a subire un parziale di 0-4, poi sul 20-17 viene presa di mira Napodano e in un attimo è 20-23. Pinerolo controlla e chiude 22-25. Orago subisce il contraccolpo e va sotto anche nel quarto (2-6, 4-9), ma dall’11-16 recupera una prima volta grazie a Tosi: 13-17. Una serie di errori manda ancora avanti Pinerolo 14-22 e da qui arriva una nuova rimonta sulla battuta di Perinelli per il 19-22. A questo punto una palla mal gestita da Peonia interrompe la serie e sul 20-23 altri due errori di Orago mettono fine all’incontro.
ORAGO: Di Maulo 2, Tosi 13, Piani 16, Peonia 12, Napodano 8, Tanase 3, Bonvicini (L), Perinelli 1, Della Canonica, Balzanelli. N.e. Fusari. All. Bardelli.
Girone A – Classifica: Settimo 24; Pinerolo 20; Casale 18; Chieri, Mondovì 16; UNENDO YAMAMAY 12; Foppapedretti 11; Desio, Villata 10; Asti 8; GORLA 7; Albese, ORAGO 6; Club Italia 4.
B2 FEMMINILE – Neppure l’aria del derby mette paura al Volleyteam Castellanza, che sbanca secondo pronostico anche il palazzetto del Cistellum Cislago: finisce 0-3 (18-25, 15-25, 20-25) con le padrone di casa che restano ancorate all’ultimo posto, mentre le neroverdi volano a più 6 sulla terza in attesa della resa dei conti con Collegno. Cislago però non si arrende senza lottare e in avvio di partita mette un po’ di apprensione alla squadra di Maiocchi, portandosi avanti 8-6; le ospiti, che schierano Cartabia al centro in luogo di Sala, comunque arrivano al pareggio sul 10-10 e poi sul 13-13 piazzano un decisivo break di 0-6 che spacca il set, spianando la strada al 18-25 conclusivo. Nel secondo parziale invece arriva subito l’allungo di Castellanza per il 2-5; il Cistellum riesce a rientrare sul 7-8, ma viene subito ricacciato indietro (7-11) e in men che non si dica le neroverdi fuggono di nuovo sul 10-16. Tranquilla gestione del vantaggio per le ospiti (11-19, 13-22) che chiudono 15-25 con Ballardini. Il terzo set è il più equilibrato: dopo il 4-2 iniziale, Castellanza si porta avanti fino al 7-11, ma Cislago non molla e resta in scia (13-16). Nel finale le padrone di casa si avvicinano 19-21, ma si fermano lì e Ferrario con un mani-out chiude set e partita sul 20-25.
Torna invece il sorriso in casa della FIM Group Bodio, che piega Casarza Ligure per 3-0 (26-24, 25-16, 25-13) e riguadagna posizioni in classifica. Il primo set è da brividi per la squadra di Uma, sempre costretta a inseguire: 4-7, 6-8, 13-15. Il sorpasso arriva sul 19-16, firmato da Coltro, ma Casarza resiste e il finale è punto a punto: sul 24-24 decidono Marcora e nuovamente Coltro. La partita si mette in discesa e le varesine, con Maspero al posto di Massara, controllano agevolmente il secondo set (6-2, 16-10, 20-11); il terzo è un monologo di Campaiola e compagne che si portano subito sull’11-2, volano 14-5 e 21-11 e chiudono a 13 con la neoentrata Mascheroni.
Girone A – Classifica: Collegno 24; CASTELLANZA 22; Genova 16; Vercelli, Vigevano 14; Acqui 13; BODIO 11; Canavese, Galliate, Lanzo 10; Cantù, Trecate 8; Casarza 5; CISLAGO 3.
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