La Pro Patria regala tre punti al Pavia
I tigrotti, in vantaggio 2-0, si spengono e permettono la rimonta degli ospiti, culminata al 48' st grazie al gol di Manzoni
Una sconfitta assurda per la Pro Patria contro il Pavia. I tigrotti gestiscono bene la gara per buona parte del match, si portano in vantaggio 2-0 grazie a Polverini e Giannone e poi si spengono. I pavesi, fino a quel momento praticamente assenti, non si fanno pregare e sorpassano i biancoblu con le reti di Bracchi, Checchi e Manzoni. Una sconfitta che si farà sentire in via Ca’ Bianca, perché un calo di tensione così grave non può avvenire a dicembre quando i punti valgono tanto e soprattutto regalandoli ad una squadra che non sembrava poter essere una seria minaccia per la Pro fino all’amaro finale. Questa volta sul banco degli imputati termina anche mister Colombo, che sostituisce forse troppo presto Mella per Siega, ancora una volta avulso dal gioco, poi sfortunato per gli infortuni di Gabbianelli e Polverini che ne obbligano le ultime due sostituzioni.
FISCHIO D’INIZIO – La Pro ospita il Pavia ultimo in classifica con il chiaro intento di ottenere tre punti e fare un bel passo in avanti in classifica. Mister Colombo deve fare a meno di Calzi, sostituito da Gabbianelli, ma recupera Polverini, che giocherà la centesima partita in maglia biancoblu, e Serafini. A centrocampo Casiraghi viene preferito a Tonon, mentre in attacco Giannone e Mella sostengono il capitano. Seconda da mister per Marco Veronese sulla panchina del Pavia dopo l’allontanamento di Pala. Gli azzurri schierano un 4-3-1-2 con Carraro alle spalle di Speziale e Romero.
IL PRIMO TEMPO – La Pro Patria parte forte e nei primi minuti si fa vedere con un paio di azioni ben costruite, ma che non portano a nulla, con il portiere ospite Facchin attento. Dopo l’inizio vivace, il ritmo gara si abbassa e le uniche occasioni arrivano da calci di punizione. All’11 Giannone ci prova da posizione centrale, la palla supera la barriera ma non si abbassa e termina sopra la traversa. Al 20’ ci prova Mignanelli con una conclusione di destro dal limite dell’area, ma Facchin è ancora concentrato e respinge in tuffo. La Pro mantiene la palla e non rischia dietro e al 32’ arriva il gol. Polverini festeggia al meglio le cento presenze in maglia tigrotta deviando di testa in rete una punizione di Bruccini dalla sinistra. Nel finale di tempo la Pro si fa notare per il buon pressing, ma viene aiutata anche dalla prestazione decisamente non positiva del Pavia, che no riesce mai a portarsi in avanti.
LA RIPRESA – Parte bene la Pro, ma al 3’ rischia grosso con Manzoni che grazia la difesa tigrotta calciando a lato a tu per tu con Feola. Al 6’ Giannone sigla il raddoppio raccogliendo palla al limite dell’area, saltando due avversari e battendo Facchin con un sinistro potente a incrociare. Trovato il raddoppio Serafini e compagni amministrano e non disdegnano il contropiede, come al 16’ quando Bruccini impegna Facchin alla respinta. L’attenzione dei tigrotti va calando e al 20’ Romero, su azione d’angolo, con il destro da un metro dalla linea di porta colpisce clamorosamente la traversa. L’occasione non sveglia i tigrotti, che al 32’ si vedono accorciare il vantaggio. La difesa sbaglia a leggere una palla lunga, Romero mette in mezzo da destra e Checchi tutto solo sul secondo palo mette in rete facilmente. Il Pavia ci crede e al 39’ raggiunge il pareggio con Bracchi, che con un destro potente supera Feola al termine di un’azione caparbia. Il peggio non ha mai fine e nel terzo dei tre minuti di recupero Manzoni beffa la difesa della Pro, Feola compreso e sigla il sorpasso con un pallonetto di testa in inserimento che consegna i tre punti al Pavia e tanto rammarico (con tanti fischi da parte del pubblico) alla Pro Patria.
TABELLINO
Pro Patria – Pavia 2-3 (1-0)
Marcatori: al 32’ pt Polverini (PP), al 6’ st Giannone (PP), al 32’ st Checchi (PV), al 39’ st Bracchi (PV), al 48’ st Manzoni (PV)
Pro Patria (4-3-3): Feola; Andreoni, Nossa, Polverini (dal 42’ st De Biasi), Mignanelli; Bruccini, Gabbianelli (dal 19’ st Tonon), Casiraghi; Giannone, Serafini, Mella (dal 15’ st Siega). A disposizione: De Tommaso, Spanò, Giorno, Moscati. All.: Colombo.
Pavia (4-4-2): Facchin; Zanini, Reato, Rinaldi, Sorbo; Manzoni, Redaelli, Arrigoni, Carraro (dal 1’ st Bracchi); Romero, Speziale (dal 15’ st Checci). A disposizione: Rossi, Ungaro, Calvetti, Degeri, Putignano. All.: Veronese.
Arbitro: Proietti di Terni (Loni e Cagliari).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni; Calci d’angolo 2-5; Ammoniti: Andreoni per la Pro Patria; Manzoni, Reato per il Pavia. Recupero: 0’ + 3’. Spettatori: 717 paganti per 6500 euro circa di incasso.
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