Basso lontano dalle prime posizioni in Trentino

Sul primo arrivo in salita il varesino è solo 38° nella tappa vinta dal veneto Zardini. Discreta prova di Santaromita alla Freccia Vallone

La prima tappa in linea del Giro del Trentino ha già escluso Ivan Basso – e altri attesi protagonisti – dal novero dei favoriti per la corsa che fa da preparazione al Giro d’Italia. Sul traguardo di San Giacomo di Brentonico, il corridore varesino ha chiuso in 39a posizione e ha pagato 1’49" dal vincitore di giornata, il sorprendente 24enne Edoardo Zardini (Bardiani-Csf). Il giovane veneto è giunto in solitaria al traguardo con 19" di vantaggio sull’accreditato terzetto formato da Niemec, Duarte e Cadel Evans (foto): quest’ultimo è già leader della classifica generale.
Basso, come previsto, ha preferito mantenere la propria andatura senza rispondere agli attacchi finali e ha iniziato a staccarsi quando al traguardo mancavano circa 3 chilometri. Per Ivan, reduce dal ritiro in altura al Teide, comunque la giornata non è stata negativa visto che l’obiettivo non è competere per la vittoria al "Trentino" quanto fare fondo in vista del Giro.

FRECCIA VALLONE – Con una bella progressione sull’ultimo tratto ripido del Muro di Huy, lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar) ha vinto la seconda Freccia Vallone della carriera, superando Daniel Martin (già primo in una Tre Valli) e Michal Kwiatkowski. Alla classica delle Ardenne ha preso parte con la maglia tricolore anche Ivan Santaromita (Orica GreenEdge) che è stato autore di una prova più che discreta. Il 30enne di Clivio è rimasto nel gruppo dei migliori fino a metà dell’ascesa finale – una delle salite più famose del mondo – quando ha definitivamente perso le ruote dei migliori. Alla fine Santaromita è giunto 27° con 48" di ritardo, terzo degli italiani dopo Nibali e Ulissi.
Nella gara femminile che ha preceduto la "Freccia" degli uomini ha preso invece parte Valentina Carretta (Alè Cipollini). L’atleta di Caravate ha concluso la prova in 33a posizione a 3’55" di distacco dalla vincitrice, la francese Pauline Ferrand Prevost che ha preceduto di pochi metri Liz Armitstead ed Elisa Longo Borghini. Altra ottima prova quindi per l’ossolana che ora è quinta nella classifica generale di Coppa del Mondo.

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Redazione VareseNews
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Pubblicato il 23 Aprile 2014
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