Il Bari va veloce, ma il Varese è pronto a fermarlo

Il Varese di Sottili continua a rivolgersi alla Cassa del Mezzogiorno per trovare i punti della sicurezza. Dopo Trapani, Palermo e Juve Stabia (oltre all’Empoli), i biancorossi si apprestano a ospitare a Masnago il Bari per poi scendere sino a Crotone nel tardo pomeriggio del Giovedì Santo. Ma è ovvio che ora l’attesa è tutta per il confronto con i "galletti" pugliesi, una delle squadre più in forma della Serie B che arriverà al "Franco Ossola" (ore 15 di sabato 12) con la seria intenzione di guadagnare altri tre punti da aggiungere a una classifica che è una sberla in faccia ai problemi economici della società. Club che secondo alcune voci – che VareseNews non ha mai rilanciato, giudicandole inaffidabili – sarebbe stato nel mirino di Guido Borghi il quale però non ha mai confermato un reale interessamento.

L’AVVERSARIO PEGGIORE – «All’andata (nella foto: Neto al S. Nicola) avevo definito il Bari un "diamante grezzo" per le potenzialità che avrebbe potuto esprimere. E da quando sono stati portati i libri del club in tribunale, nel momento più delicato, i giocatori hanno tirato fuori le loro migliori qualità, guadagnandosi anche l’abbraccio da parte del pubblico» sottolinea mister Sottili dopo la rifinitura disputata a Masnago sotto un bel sole primaverile. «Nelle ultime sei partite, Palermo a parte, sono quelli che hanno fatto più punti di tutti: insomma, in questo momento non avremmo potuto trovare peggior avversario del Bari».

SULLA SCALA – Il grande rispetto verso i prossimi avversari, non ha però ovviamente tolto la voglia di fare bene al tecnico biancorosso, che ben conosce quali sono gli obiettivi propri e del Varese. «Vincere sabato sarebbe una cosa importante, non solo per la possibilità di rimettersi nella prima metà della classifica ma soprattutto per avvicinare ancora di più quota 50 punti. A me poi piacerebbe molto alzare prima possibile l’obiettivo da raggiungere, ma ora dobbiamo pensare a salire un altro piolo della scala. Quando saremo in cima a quella della salvezza guarderemo oltre; intanto però dico che già trovare la continuità dei risultati è una cosa positiva che dobbiamo provare a conseguire».

DIFESA DA INVENTARE – Non è certo un mistero però che per Sottili non mancano i problemi di formazione, almeno nel reparto difensivo. Squalificati Rea e Laverone, out Grillo per motivi fisici (è in ripresa ma ha lavorato a parte con il preparatore atletico), l’allenatore si ritrova con i giocatori contati soprattutto per quanto concerne il ruolo di terzino sinistro. Tutto lascia quindi pensare che il jolly Corti possa essere spostato in quella posizione, con Ely e uno tra Spendlhofer e Trevisan al centro della linea che difende la porta di Bressan.
L’altro dubbio riguarda la seconda punta (o trequartista, visto che ormai Sottili opta per il 4-2-3-1) che giostrerà alle spalle di Pavoletti. Neto è recuperato e pienamente disponibile, ma forse dal primo minuto partirà Caetano Calil che ha le caratteristiche per aumentare la pressione sul centrale di centrocampo barese, quando toccherà ai pugliesi far ripartire l’azione. Il terzo nome in ballottaggio è quello di Forte che però potrebbe essere inserito a gara in corso come avvenuto, con grandi risultati, a Castellammare di Stabia. «Mi riservo comunque di pensare alla soluzione migliore fino a poche ore dal match – spiega Sottili – ricordando anche che la prossima partita arriverà a distanza minore rispetto al solito (giovedì a Crotone, ore 18 ndr)». Il tecnico del Varese chiede a tutti grande attenzione soprattutto per quanto riguarda la reattività del Bari sulle fasce: «Hanno terzini con grande gamba e un giocatore come Galano molto pericoloso: non a caso lo chiamano "il Robben della Puglia"». Non ci sarà invece l’ex di turno Enis Nadarevic.

SELFIE PRESIDENZIALE – Alla squadra, ma anche a tutti i tifosi, è arrivato in questi giorni l’incitamento del presidente Nicola Laurenza che, impegnato all’estero per lavoro, ha continuato a mandare messaggi di sprone corredati da autoscatti fotografici e contributi filmati realizzati mentre si allena in quel di Lisbona («io anche da qui non mollo di un centimetro – dice mentre fa le flessioni – e voi? Siete pronti?»). «Avere pressioni positive è bello, ben vengano perché ci ricordano il filo che dobbiamo seguire. Quello della voglia di fare, dell’aiuto reciproco. Il presidente sente molto la partita ma è ciò che accade anche a noi e ai nostri tifosi i quali ci sono stati vicini nel momento più difficile e ora attendono segnali positivi dalla squadra per tornare a sostenerci e applaudire».

LIVE – Su VareseNews è già attivata la diretta in liveblogging della partita. Per ora è possibile rileggere gli articoli di questi giorni e soprattutto fare il vostro pronostico sul risultato votando il nostro sondaggio. Per partecipare con la vostra opinione, potete inoltre scrivere nello spazio commenti o usare l’hashtag #varesebari su Twitter e Instagram. Per visualizzare la diretta, CLICCATE QUI.

Varese – Bari (probabili formazioni)

Varese (4-2-3-1): Bressan; Fiamozzi, Ely, Spendlhofer, Corti; Zecchin, Blasi; Oduamadi, Calil (Neto), Di Roberto; Pavoletti. All. Sottili.
Bari (4-3-3): Guarna; Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderoni; Sciaudone, Romizi, Fossati; Galano, Joao Silva, Defendi. All. Alberti.
Arbitro: Maresca di Napoli (Vicinanza e Zivelli – IV° uomo: Ciampi).