Slowfood Lombardia: eletto il nuovo comitato esecutivo

Il terzo Congresso Regionale di Slow Food Lombardia, che si è tenuto domenica 13 Aprile 2014 in Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano, ha eletto il nuovo comitato esecutivo che sarà alla guida della regione per il prossimo quadriennio 2014 – 2018.

Presidente di Slow Food Lombardia è Enrica Agosti, già fiduciaria della Condotta Bassa Bresciana, agricoltore a Manerbio, coadiuvata da Francesco Amonti, portavoce, Emanuele Nitri, segretario e referente dell’area Educazione, Carmelita Trentini, vicepresidente e referente dell’area Fundraising, Paolo Bolzacchini, vicepresidente e referente dell’area Progetti di economia locale.

Per seguire specifiche tematiche, l’Esecutivo si è dotato di una “squadra allargata” che lavorerà su singoli progetti. Si occuperà di Expo2015 Lorenzo Berlendis, mentre la partecipazione agli Eventi ( Rice, Salone del Gusto-Terra Madre, …) sarà curata da Franco Ranzani. Il progetto Nutrire Milano sarà seguito da Alessandro Cecchini; Marco Cocchianella e Gianluca Siano gestiranno la comunicazione (a partire dal rinnovamento del sito). Coopereranno con Nitri, in ambito educativo e formativo, Gabriella Baiguera, Cristina Bertazzoni e Gigliola Casati. Tesoriere sarà Stefano Lattarini.

La squadra allargata (14 persone) interessa rappresentanti di 12 delle 28 Condotte/Convivia: la nuova squadra si avvarrà poi della collaborazione di un comitato scientifico composto da Andrea Di Stefano, economista e direttore della rivista Valori, Fausto Gusmeroli, agronomo e docente presso l’Università della Montagna a Edolo, Vittorio Rinaldi, antropologo, presidente di AltroMercato (membri effettivi della Segreteria allargata); Stefano Bocchi, agronomo, docente presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Milano, Anna Meroni, docente di design presso il Politecnico di Milano, Alessandro Marieni ittiologo, Elio Antonello, astrofisico. Il Congresso regionale ha infine votato i delegati che dal 9 all’11 maggio andranno a Riva del Garda a votare per il rinnovo delle cariche di Slow Food Italia.

«Le sfide che attendono l’Associazione – afferma la neo Presidente Agosti – saranno gestite di concerto con Slow Food Italia, Slow Food International, Fondazione per la Biodiversità, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ma soprattutto in stretta sinergia con le altre entità regionali di Slow Food fondate prima di tutto sugli oltre 4000 soci che costituiscono il nostro fondamentale patrimonio di idee ed energie, perché Terra Madre sia la risposta politica, economica, sociale e culturale alla crisi epocale che comunità e territori vivono; saranno sostegno e stimolo affinché il pensiero di Terra Madre pervada il nostro agire quotidiano».