Albania da oggi candidata “ufficiale” ad entrare nell’Ue

All’incontro del consiglio degli affari generali in Lussemburgo avvenuto ieri, 24 giugno, i ministri degli stati membri dell’Unione europea si sono trovati d’accordo nel garantire lo status di candidato membro all’Albania. La decisione – supportata da una relazione della Commissione europea di inizio mese – sarà confermata in settimana dai capi di stato in riunione nel Consiglio europeo.
Nonostante la scarsa affluenza alle ultime elezioni del Parlamento europeo, e l’aumentare del successo di partiti euroscettici come quelli di Grillo e Farage, l’Unione continua nel suo progetto di allargamento.
Così ha commentato la decisione il commissario Ceco Štefan Füle: «Oggi è un buon giorno per l’allargamento, e un gran giorno per l’integrazione dell’Albania nell’Unione […] la decisione odierna è il risultato del riconoscimento da parte dell’Unine europea degli sforzi fatti e dei progressi ottenuti dall’Albania che ha continuato ad implementare e consolidare riforme in campo giudiziario, nella lotta contro la corruzione ed il crimine organizzato,di cui il più recente risultato è stata l’operazione di distruzione delle coltivazioni di cannabis nell’area di Lazarat».
In effetti, la richiesta dell’Albania risale al 2009, ed era stata già inclusa negli accordi di Schengen nel dicembre 2010. Sempre nel 2010, la Commissione aveva indicato dodici punti su cui l’Albania avrebbe dovuto lavorare per ricevere lo status di candidato, ma nell’ottobre 2012, molti di questi punti richiedevano ancora tempo. Per questo motivo, la decisione era stata rimandata a giugno 2014, trovando successo nell’incontro di ieri. Dopo la conferma del Consiglio europeo, la nazione entrerà a far parte dei candidati all’Unione europea assieme a Bosnia Herzegovina, Macedonia, Islanda, Kosovo, Montenegro, Serbia e Turchia.

Fonti: (http://ec.europa.eu/enlargement/countries/detailed-country-information/albania/index_en.htm)

(http://europa.eu/rapid/pressrelease_STATEMENT-14-207_en.htm?locale=en)