“Il centro sportivo di via San Carlo è ancora gestito a metà”

Il Centro Sportivo di via San Carlo è ancora gestito a metà dopo più di un anno e il Movimento 5 Stelle chiede chiarimenti. "Si temono rischi per la sicurezza”, dicono i pentastellati

E’ Tantiana Spirito, rappresentante a Marnate per il Movimento 5 Stelle, a risollevare il velo sulla vicenda dei campi sportivi di via San Carlo che da molti mesi a questa parte vengono utilizzati solo a metà. Tra concessioni scadute, sentenze attese e convenzioni saltate i pentastellati si augura che "tutta questa faccenda si risolva senza un onere troppo elevato a carico del Comune di Marnate". Ecco la nota integrale diffusa dal movimento

Nonostante ad ottobre dell’anno scorso fosse stato indetto un bando per la gestione del Centro Sportivo di via San Carlo (Determinazione 15/13/BIC del 02/10/2013), ad oggi le strutture funzionanti risultano essere solamente il campo da calcetto e i campi da tennis secondo l’ultima delibera di Giunta in merito (n. 45 del 14/06/2014). Bar e bocce dunque non possono essere attivi: dal 6 maggio 2013 è scaduta la Convenzione con il Circolo Bocciofilo Marnatese e ogni utilizzo di queste due strutture, ricordiamolo, è illecito e abusivo (Delibera di Giunta n.24 del 09/03/2013).
Ma allora il bando come si è concluso? I contendenti erano due: Pro Loco e APD Sport Più costituita in A.T.I. con ASD Free Time e Derby Sport SSD. Sebbene in prima battuta il bando è stato aggiudicato a Pro Loco, in seguito il concessionario è risultato essere APD Sport Più. Di mezzo ci sono due sentenze del TAR di Milano, a cui ha ricorso la società sportiva Sport Più, e del Consiglio di Stato di Roma, al quale ha controricorso il Comune di Marnate. In entrambe i tribunali si sono pronunciati a sfavore del Comune che ha dovuto pagare, oltre a circa 11.500€ di avvocati, anche 2000€ di ammenda più le spese processuali.
Ma non è finita qui….il 18 giugno 2014 in seguito a una determina l’aggiudicazione a Sport Più del bando risulta decaduta, in quanto la società sportiva non ha consegnato la documentazione necessaria per la firma della Convenzione che avrebbe dato avvio alla gestione delle strutture. APD Sport Più, per contro, denuncia la mancanza della Certificazione Prevenzione Incendi, che rende così insicuri gli edifici sportivi del Centro.
Il TAR si pronuncerà definitivamente il 16 dicembre 2014, ma nel frattempo il Centro Sportivo di via San Carlo rimarrà ancora per diversi mesi non completamente operativo: è stata rinnovata la vecchia Convenzione con Pro Loco la quale, però, potrà gestire solo i campi da calcetto e da tennis e conseguentemente bocce e bar rimarranno chiusi.
Ci auguriamo che tutta questa faccenda si risolva senza un onere troppo elevato a carico del Comune di Marnate (e cioè dei cittadini) e che presto vengano fatti degli accertamenti al fine di mettere in sicurezza le strutture sportive che ogni giorno i marnatesi utilizzano per fare sport.
Certo è che forse qualcosina in più si sarebbe potuto fare per evitare questa situazione….

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 08 Luglio 2014
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