Un passaggio nel paese dei Mezaràt
Porto è famosa per la sua storia ricca di cultura e contaminazioni europee
Un piccolo crogiuolo di culture sulle sponde del lago Maggiore. Venivano da tutta Europa per lavorare il vetro negli altoforni che mai chiudevano: una volta spenti, molti di questi artigiani affascinati dalle bellezze di questi luoghi si stabilirono proprio qui.
Lo scriveva il premio Nobel Dario Fo, nel famoso libro dedicato proprio ai Mezaràt – pipistrelli, per via delle abitudini notturne degli abitanti di questi luoghi – lo si legge oggi, sfogliando l’elenco telefonico, coi cognomi dalle strane assonanze nordiche, proprie del melting pot.
Vale la pena per tutto questo fare un salto qui a Porto: rimarrete affascinati dal paese.
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