Meridiana licenzia 1600 dipendenti
Annunciato il piano di radicale riduzione della forza lavoro e di modernizzazione della flotta, che tocca anche lo scalo della brughiera
Meridiana accelera sul piano di ristrutturazione, che passa attraverso licenziamenti e rinnovo della flotta: nel pomeriggio di lunedì 15 settembre l’azienda ha fatto scattare la procedura per la messa in mobilità di 1600 dipendenti delle società del gruppo Meridiana in esubero strutturale e contemporaneamente parte il cambio della flotta che porterà la compagnia ad avere tutti aerei di tecnologia Boeing entro la fine del 2015, in sostituzione dei vecchi Md80: lo hanno deciso i CdA di Meridiana Fly e Meridiana Maintenance. «La compagnia – ha sottolineato l’amministratore delegato Roberto Scaramella, alla guida della compagnia le cui azioni sono nelle mani dell’Aga Khan – è rimasta troppo a lungo legata alla sua struttura industriale degli anni ’90, invece per rimanere competitivi bisogna adeguarsi al cambiamento, anzitutto tecnologico: Meridiana punta a una riorganizzazione aziendale ed industriale in linea con i principali concorrenti europei».
La mobilità riguarderebbe 1478 dipendenti Meridiana Fly e 156 di Meridiana Mantenaince, la società che si occupa di manutenzione. L’assessore regionale ai Trasporti della Sardegna Massimo Deiana ha chiesto al ministro Maurizio Lupi la convocazione di un tavolo di crisi. Meridiana ha dipendenti e una base anche a Malpensa, anche se il grosso dell’attività è legata ai charter estivi per le isole. «A Malpensa parliamo almeno di 500 persone», dice Franco Staccioli, dell’Unione Sindacale di Base, che non risparmia accuse in particolare sulla gestione lombarda della vicenda: «Abbiamo scritto più volte alle istituzioni lombarde, senza ottenere nessun interesse, a differenza di quel che accaduto in Veneto e in Sardegna» (altre fonti parlano di 608 lavoratori a Olbia, 188 a Cagliari, 561 a Milano Malpensa e 213 a Verona). L’Usb parla dell’«ennesima accelerazione di un progetto di distruzione di un’azienda storica del trasporto aereo e del suo capitale umano e professionale, portato avanti da un management che probabilmente non sa fare altro».
I sindacati hanno già indetto assemblee a Cagliari per il 19 settembre, il 23 a Malpensa (terminal 1) e il 25 a Verona.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.