Ruggito Bettinelli: “A Vercelli per provare a vincere”

«Non siamo e non saremo una squadra dai due volti, in casa e in trasferta. Il Varese è sempre lo stesso, dovunque si giochi, e se anche i risultati saranno diversi il nostro atteggiamento non dovrà cambiare. Noi non scappiamo davanti agli avversari anzi, dovremo andare "a prenderli" sul campo di gioco: questa è la nostra filosofia e il nostro intento quando disputiamo una partita». Dopo tre giornate in cui ha dovuto mandare in conferenza stampa Oliviero Di Stefano o uno dei suoi giocatori, mister Stefano Bettinelli può presentarsi in prima persona al termine della rifinitura e parlare della partita che vedrà il suo Varese opposto in trasferta alla Pro Vercelli (domani, sabato 20, a partire dalle 15).

FIERO DI QUESTA SQUADRA – È un Bettinelli votato all’attacco quello che prepara la partita al "Piola", anche se ci tiene a sottolineare una cosa: «A differenza del passato il Varese, inteso sia come squadra sia come società, non ha fatto proclami e non ha sbandierato obiettivi che non possiamo raggiungere (il mister cita anche lo slogan "Duemilaecredici" coniato due estati fa, dopo la sconfitta nella finale playoff ndr). Ai tifosi diciamo che ci servono il loro sostegno, i loro applausi e che sappiano soffrire con noi: quest’anno dobbiamo salvare la parte finanziaria e la categoria, non possiamo offrire altro».
Il tecnico di Induno comunque, evidenzia la propria soddisfazione nel guidare il gruppo biancorosso. «I ragazzi si massacrano di lavoro in allenamento, in particolare nei primi giorni della settimana: ecco perché talvolta arriviamo con le gambe dure all’amichevole del mercoledì. Poche volte ho visto squadre capaci di sacrificarsi in questo modo. Certo, perderemo altre partite, ma ne vinceremo pure e credo che questo gruppo potrà crescere con il tempo. Il pareggio? Non ci interessa, anche se può arrivare: anche con il Lanciano abbiamo cercato i tre punti fino all’ultimo, contro un’avversaria che si è chiusa e non ci ha concesso spazi».

SCAPINELLO DALL’INIZIO – Per quanto concerne la formazione titolare, Bettinelli non dà riferimenti diretti se non la conferma che Neto Pereira non sarà tenuto a riposo visto il doppio impegno (martedì si gioca a Livorno). «Non ha senso risparmiarlo: se poi starà bene giocherà anche settimana prossima, altrimenti metterò qualcun’altro. Quella partita è ancora molto lontana, oggi pensiamo solo a Vercelli». L’undici di partenza comunque dovrebbe essere quello di sabato scorso, con l’ovvia eccezione dell’assenza di Zecchin, infortunato. Al suo posto dovrebbe esserci Scapinello che ha sostituito l’esterno veneto nel match con il Lanciano. Il Varese deve ancora fare a meno di Rivas oltre che del secondo portiere Perucchini (in panchina La Gorga) mentre Lupoli, Miracoli e Forte sono sulla via del recupero; uno di loro però resterà in tribuna. Per il resto si va verso la conferma sia dei quattro difensori, sia della coppia mediana Blasi-Corti (con l’ex Cristiano a sinistra) e con Petkovic accanto a Neto.

(Nunzio di Roberto con la maglia del Varese)

DI ROBERTO GUIDA LA PRO – Mister Bettinelli preferirebbe non parlare degli avversari ma, a richiesta, li descrive brevemente. «Li conosco molto bene, perché lo scorso anno ero senza squadra e quindi ho visto diverse partite della Pro. Hanno cambiato poco, l’allenatore (Cristiano Scazzola) è lo stesso ed è formazione attrezzata dal punto di vista tecnico e tattico. Mettono in campo un 4-3-3 che definirei "lineare", termine che uso con accezione positiva perché chi meno inventa, meglio fa. Insomma, non sarà facile».
Tra i bianchi piemontesi il Varese ritroverà anche un fresco ex, Nunzio Di Roberto, per il quale Bettinelli spende parole di elogio. «Secondo me è un giocatore fantastico, che è stato capace di rifiorire dopo qualche periodo di appannamento grazie a se stesso e alla convinzione nei suoi mezzi. Sarebbe stato un uomo importante anche con noi; oggi però è un avversario cui però auguro la fortuna che si merita».

COVERCIANO, NON VEDO L’ORA – Come riportato ieri, mister Bettinelli potrà frequentare il supercorso di Coverciano per diventare, anche per la burocrazia, allenatore di 1a Categoria Uefa Pro. «Questo è il completamento di un percorso lungo dieci anni che non mi aspettavo assolutamente quando iniziai ad allenare gli Allievi del Gazzada. Ringrazio la società che si è fatta in quattro per potermi mandare a Coverciano dove mi confronterò con figure davvero importanti del nostro calcio: non vedo l’ora della prima lezione, lunedì 29, quando coronerò un sogno personale e professionale».

LA DIRETTA – La partita dello stadio "Piola" sarà raccontata come di consueto in diretta su VareseNews grazie a un liveblogging aperto fin dalla serata del venerdì. L’hashtag per intervenire (attraverso Twitter e Instagram) sarà #provercellivarese, altrimenti si può scrivere nello spazio commenti della diretta. Per visualizzare il file, CLICCATE QUI.

Pro Vercelli – Varese (probabili formazioni)

Pro Vercelli (4-3-3): Russo; Germano, Coly, Bani, Liviero; Matute, Ronaldo, Scavone; Di Roberto, Marchi, Belloni. All. Scazzola.
Varese (4-4-2): Bastianoni; Fiamozzi, Borghese, Rea, De Vito; Scapinello, Corti, Blasi, Cristiano; Neto Pereira, Petkovic. All. Bettinelli.
Arbitro: Abbattista di Molfetta (Raparelli e Tolfo – IV° uomo Mainardi)