Borsellino e le agende rosse al teatro Apollonio contro la mafia
Sindaci e associazioni si schierano per l'educazione alla legalità e sabato 4 ottobre a Varese organizzano una conferenza con chi la combatte in prima linea
Sindaci e associazioni si schierano per l’educazione alla legalità e sabato 4 ottobre a Varese organizzano una conferenza sul tema della lotta alla mafia con ospiti e interventi che dell’impegno al contrasto della legalità ne hanno fatto a vario una titolo una vera ragione di vita. L’appuntamento è alle 16 al teatro Apollonio di Varese, l’ingresso è libero, per il convegno "Non c’è libertà senza legalità". Tra i relatori ci saranno Salvatore Borsellino, fondatore "Le agende rosse" e fratello del giudice Paolo Borsellino, i sostituti procuratori di Palermo, Monza e Milano Antonino Di Matteo, Salvatore Bellomo e Anna Maria Fiorillo, il fondatore di Antimafia 2000 Giorgio Bongiovanni, lo scrittore e attore Giulio Cavalli e il giornalista Lorenzo Frigerio.
Un appuntamento aperto alla partecipazione di tutti che vuole richiamare l’attenzione su un fenomeno ormai diffuso anche al nord e nel territorio varesino, emerso a più riprese nelle indagini e nei processi dei tribunali nostrani come virus che ha infettato realtà molto vicine al Varesotto.
E l’impegno del territorio è certificato dalla partecipazione organizzativa dei sindaci di alcuni paesi e città del Varesotto a partire dal sindaco di Varese Attilio Fontana, quello di Vergiate Maurizio Leorato, di Travedona Monate Andrea Colombo e di Ternate Enzo Grieco. Colori politici ed estrazioni culturali diversi ma uniti nel sostegno all’iniziativa organizzata dalle associazioni "Agende rosse di Varese", Antimafia 2000 e Libera.
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