Ebola: primo caso registrato in Europa
È un'infermiera spagnola di 44 anni la prima europea contagiata dal virus ebola. La donna aveva curato due missionari che avevano contratto il virus in Africa
A una settimana dal primo caso di ebola segnalato negli Stati Uniti, ora anche l’Europa inizia a tremare. È un’infermiera di un ospedale di Madrid la prima persona a essere stata contagiata dalla virus fuori dall’Africa. Secondo quanto riportano i principali quotidiani spagnoli, la donna avrebbe contratto il virus attraverso i contatti con due missionari spagnoli che erano stati rimpatriati e curati nell’ospedale dopo essersi ammalati di ebola in Africa.
L’infermiera che, a quanto si apprende ha 44 anni, è sposata e senza figli, avrebbe fatto parte del gruppo di circa 30 persone che aveva curato i due missionari provenienti dalla Liberia e dalla Sierra Leone, morti entrambi a causa del virus. A quanto riferriscono le ricostruzioni dei quotidiani spagnoli, l’infermeria avrebbe recuperato degli effetti personali nell’abitazione di uno dei due missionari, e forse in quell’occasione sarebbe avvenuto il contagio. Aveva segnalato una prima febbre il 30 settembre e da allora era stata messa sotto osservazione per eventuali ulteriori sintomi riconducibili a ebola, riscontrati poi ufficialmente il 6 ottobre.
Anche una volontaria norvegese di Medici Senza Frontiere è stata infettata dal virus. La donna che operava in Sierra Leona per la Ong, una delle poche strutture sanitarie rimaste attive nel paese, è stata rimpatriata ieri sera in Norvegia. Proprio in Sierra Leone si registra il giorno più nero da quando e’ esplosa l’epidemia, con 121 morti e 86 nuovi casi in appena 24 ore, l’Organizzazione mondiale della sanità aggiorna il bilancio generale delle vittime dell’epidemia salito a 3.439 morti su un totale di 7.492 casi in Africa occidentale (compreso il caso registrato negli negli Stati Uniti).
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.