Frate Alessandro incontra i “fan”
Il frate scoperto dal produttore degli U2 e protagonista del concerto di Natale 2014 incontrerà il pubblico lunedì 15 dicembre. Un appuntamento per conoscere la straordinaria storia di questo frate
Un incontro per conoscere da vicino Frate Alessandro, protagonista del Concerto di Natale che si terrà nella Basilica di San Giovanni, Busto Arsizio, mercoledì 17 dicembre alle ore 21.00. L’appuntamento per incontrare il tenore è per il lunedì precedente, 15 dicembre, alle ore 21.15 a Villa Tosi, la casa della musica.
Un’occasione unica per conoscere la sua affascinante storia di vita, di fede e di grande successo ottenuto grazie alla sua voce straordinaria che lo ha reso celebre a livello internazionale.
Al termine sarà lieto di autografare i suoi CD e di condividere con il pubblico un brindisi offerto dall’Associazione Musicale Rossini.

Frate Alessandro Brustenghi è nato a Perugia nel 1978. All’età di 21 anni decide di donare la vita al Signore e al servizio del Suo Regno seguendolo sui passi di Francesco d’Assisi nell’Ordine dei Frati Minori. La passione per la musica e per il canto, insieme ai doni che in questo ambito il Signore gli ha fatto e allo studio in Conservatorio, hanno permesso ad Alessandro di impreziosire le liturgie celebrate nei conventi in cui ha fin’ora vissuto.
Frate Alessandro è stato scoperto dal leggendario producer Mike Hedges (U2, The Cure, Manic Street Preachers) ed è il primo frate in assoluto nella storia della musica ad avere firmato un contratto discografico con una major discografica, la Decca, storica etichetta inglese celebre per aver registrato in esclusiva le più grandi voci della lirica tra cui quella di Luciano Pavarotti. Il primo album “La Voce da Assisi” (2012) ha ottenuto uno straordinario successo internazionale. In Italia è stato presente nella classifica pop degli album più venduti (GfK Top 100) per diverse settimane superando l’ambito traguardo del Disco d’Oro. Anche il suo secondo CD “Tu scendi dalle stelle” (2013), un bellissimo viaggio musicale attraverso i motivi natalizi più celebri e amati, si è confermato un grande bestseller come testimoniato dalla presenza consecutiva di 8 settimana nei Top 50 della classifica.
Avendo fatto voto di povertà, Frate Alessandro non ha accettato denaro proveniente dalle vendite dei CD. I proventi sono destinati direttamente all’Ordine dei Frati Minori per le loro attività di beneficenza. Nonostante il grande successo e i numerosi impegni concertistici anche a livello internazionale la sua vita quotidiana non ha subito alcun cambiamento: Frate Alessandro continua a lavorare nella Basilica di Santa Maria degli Angeli accogliendo molti dei 6 milioni di visitatori che ogni anno si recano ad Assisi.
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