Alessandro Bergonzoni, giochi di parole sul palco di Convergenze

Ospite del festival Con>vergenze, – che apre il prossimo 2 luglio – l’attore bolognese Alessandro Bergonzoni non ha bisogno di presentazioni. L’attore comico, presente sulla scena ormai da alcuni decenni, – e cioè sin dal lontano 1982 con lo spettacolo “Sceneggiata” – è noto per la sua dedizione a “giocare” con la lingua italiana, creando un fiume di parole in libero scorrimento dove la cifra stilistica è il surreale. Verbi, aggettivi, sostantivi che assumono significati variabili. Participi presenti accostati a participi passati che diventano aggettivi, sostantivi, che tornano participi.

Assonanze linguistiche ecc… In tutto questo, Bergonzoni rende reale quanto, nella cultura contemporanea, nell’informatica, nelle telecomunicazioni, viene espresso con il termine “connessioni”. E, nei sistemi umani, nessi.

Da cui, il titolo dello spettacolo in scena questo venerdì alle 21.30, al Parco Mantegazza: “Nessi”, sceneggiatura e regia di Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi. In cui, si intrecciano storie raccontate, che descrivono la scoperta di insospettati … ‘nessi’ … fra esseri umani e situazioni. Fare nesso, cucire i fili con quello che ci sta intorno. Concetto e riflessione che si allarga in più campi, con quello di interconnessione dipendente tra esseri umani e mondo circostante, e situazioni con-temporanee.