Da Malnate a Tradate, nasce l’unione di sei comuni della zona

I Sindaci coinvolti esprimono soddisfazione per l'inizio del percorso con cui si arriverà alla costituzione della seconda Unione di Comuni più popolosa della Lombardia

municipio comune malnate esterno

Da Malnate a Tradate, nasce l’unione di sei comuni della zona. La delibera di indirizzo è stata approvata dalle amministrazioni coinvolte e l’obiettivo è quello di creare un coordinamento del territorio che affronti le esigenze comuni dei cittadini.  I paesi coinvolti sono Castiglione Olona, Malnate, Tradate, Vedano Olona, Venegono Inferiore, Venegono Superiore, per un totale di 60mila abitanti, di colore politico differente. Questi comuni unendosi creano pertanto la seconda più popolosa “unione” di tutta la Lombardia.

I Sindaci intendono perseguire, in questo modo, una serie di obiettivi: riorganizzare i servizi e non essere costretti a sceglierne solo alcuni perché non si hanno le risorse a disposizione; creare un network politico e funzionale; perseguire un’uniformità di gestione a scala intercomunale e una migliore efficienza e specializzazione del servizio tramite una massiccia adozione di nuove tecnologie; realizzare economie di scala in caso di appalto o in caso di acquisti; aumentare la professionalità in termini di specializzazione sulle competenze del personale.

«Il progetto Unione di Comuni è pensato per il cittadino – spiega il Sindaco di Malnate, Samuele Astuti -. Noi vogliamo implementare il progetto perché, a fronte della riduzione delle risorse a disposizione degli Enti Locali e di sempre maggiori bisogni dei nostri cittadini, le istituzioni comunali devono diventare sempre più efficienti ed efficaci per dare risposte concrete. La nostra risposta è quindi una gestione associata di funzioni e servizi a livello sovracomunale per ottimizzare le risorse a disposizione».

Ecco l’elenco di servizi rispetto ai quali i comuni hanno deciso di studiare la fattibilità di una gestione in unione: polizia locale (compresa polizia amministrativa e protezione civile); suap; controllo di gestione; sistema informatico; servizio progettazione – realizzazione opere pubbliche; servizio manutenzioni (compreso cimiteri); asilo nido da definire; tutela minori da definire; assistenza domiciliare da definire; trasporto disabili.

Anche il Sindaco di Venegono Inferiore, Mattia Premazzi, rimarca la soddisfazione per il risultato conseguito: «Personalmente credo che in momento di risorse scarse per i Comuni la strategia dei Sindaci che vogliono garantire maggiore efficienza negli Enti che amministrano, debba essere quella della di un’aperta e trasparente collaborazione tra Comuni, che gravitano su un territorio omogeneo e con problematiche simili. L’unione ha quindi l’obiettivo di garantire migliori servizi per i cittadini dei comuni aderenti». Alla luce del primo servizio oggetto di unione, cioè quello di polizia locale, si evince una chiara attenzione dei Sindaci al tema della sicurezza e del presidio del territorio che potrà essere fatto solo con un coordinamento completo di tutti gli agenti. «Il problema della sicurezza è senza dubbio sovracomunale e come tale merita di essere gestito, sarà questo il primo banco di prova per l’Unione e mi auguro che a breve possano seguire anche altri servizi» conclude Premazzi.

Il Sindaco di Castiglione Olona, Emanuele Poretti, sottolinea: «Abbiamo deciso di condividere pienamente le finalità che hanno spinto alla nascita di questa unione, guardando con interesse alla crescita di un progetto che garantirà un evidente ritorno positivo per la nostra attività amministrativa e di conseguenza per l’intera cittadinanza».

Il Sindaco di Vedano Olona, Cristiano Citterio, ribadisce: «Salutiamo con interesse l’iniziativa del comune di Malnate per intraprendere insieme ai comuni del circondario un percorso che porterà nei prossimi anni a una gestione associata di alcuni servizi comunali. Un percorso che porterà maggiore efficienza e rispondenza ai bisogni della cittadinanza come peraltro delineato dal legislatore e dalle buone pratiche di amministrazione».

Anche il primo cittadino di Venegono Superiore, Ambrogio Crespi, si unisce alla soddisfazione per il risultato ottenuto «Si tratta di un’opportunità per raggiungere maggiore efficienza in ambiti che ci stanno particolarmente a cuore, tra questi sicuramente la sicurezza dove avevamo già iniziato un percorso con Castiglione Olona e Vedano Olona. Estenderlo anche ad altri Comuni limitrofi non può che dare maggior valore aggiunto e fornire una bella immagine di unità».

Laura Cavalotti, Sindaco di Tradate, aggiunge che «i servizi oggi non possano più essere territoriali ma è necessaria una condivisione con tutti i Comuni limitrofi. Questo progetto rappresenta un’opportunità di accrescimento per tutti».

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

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Pubblicato il 04 Dicembre 2015
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