Gli anziani del paese: «Sindaco, insegnaci a usare il computer»
La piccola ma effervescente località del Luinese chiede all’amministrazione comunale di vincere il digital divide. Risultato: un bando sceglierà chi farà diventare tecnologici i nonni del paese
«Sindaco, ma cos’è la pec?». «Ho le foto del mio nipotino su questa chiavetta, come faccio a vederle?». «Mi hanno dato il codice pin per la pensione: cosa vuol dire?».
Valerio Pruggia, primo cittadino di Dumenza, negli ultimi mesi ne ha sentite di tutti i colori dai suoi concittadini: 1.470 abitanti divisi su diverse frazioni, molti dei quali lo fermavano per strada per chiedergli informazioni tecnologiche.
Un paese di montagna, Dumenza, 19 chilometri quadrati di estensione, dove non è facile muoversi e sempre più cittadini, magari non proprio dei ragazzini per l’anagrafe, sono messi di fronte al fatto compiuto: prima o poi, questo internet e quel benedetto scatolone che tutti chiamano pc, bisogna imparare ad usarlo.
Allora il Peruggia – cognome da queste parti e nel mondo famoso per via di un signore che in passato ebbe una certa passione per la Gioconda – ha pensato bene di emanare un avviso pubblico dove il Comune mette a disposizione alcune strutture per manifestazioni di interesse pubblico e corsi vari, tra cui anche quello di computer.
«Abbiamo le strutture, perché il nuovo Centro Policulturale di fatto viene già utilizzato per corsi di italiano rivolti ai rifugiati, di musica e di pianoforte. Qui, in questi locali, è nato il comitato a difesa dell’Ospedale di Luino, che ha raccolto in pochi mesi oltre 6mila firme a sostegno della struttura. Ma il corso di computer quello no, ci mancava. E l’insistenza di tanti concittadini anziani mi ha fatto propendere per la decisione di emettere questo bando».
I soggetti che intendono concorrere alla selezione dovranno presentare la propria proposta entro e 12.00 di sabato 9 aprile con le modalità previste dai documenti consultabili sul sito internet del comune.
Le aree tematiche del bando comunale, in realtà, non riguardano solo l’aspetto “tecnologico” della richiesta: c’è un po’ di tutto. Si va da arte e cultura a fotografia e immagine, giardinaggio, informatica, lingue, musica e canto, teatro e comunicazione.
I locali che ospiteranno questi corsi, come già accennato, sono quelli di via Sant’Angela Merici, vicino alla chiesetta dell’Immacolata, in pieno centro e che presto, come è scritto in una recente delibera comunale, verranno intitolati a Bernardino Luini, grande pittore che ha reso famosa Dumenza per la seconda volta.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.