Busto commemora i 30 anni di Chernobyl, con i bambini

E’ stato un momento molto toccante quello vissuto questa mattina, martedì, al Tempio Civico S. Anna dove si è svolta la commemorazione in occasione del trentennale della tragedia di Chernobyl.

L’evento è stato organizzato da JCI (Junior Chamber International) Varese, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, gli Amici del Tempio Civico, l’Associazione bustocca A.U.Ba.M onlus (Associazione Umanitaria per i Bambini nel Mondo) e i ragazzi dell’Istituto Maria Immacolata.

Dopo l’introduzione di Roberto Felli (pres. di Jci Varese), che ha ricordato cosa avvenne quel giorno di 30 anni fa, il sindaco Farioli ha spiegato il senso della cerimonia proprio in un luogo così importante come il tempio civico ricordandone il ruolo di «luogo di educazione permanente alla pace» e sottolineando come quel disastro immane «ricordò al mondo che i confini esistono solo sulla carta e che tutti facciamo parte di una comunità che è essa stessa parte di un mondo più ampio». Gli alunni dell’Istituto Maria Immacolata hanno letto brani di storie di vita di chi quella tragedia l’ha vissuta sulla propria pelle.

Paolo Zaroli, rappresentante dell’A.U.Ba.M, ha illustrato l’operato dell’associazione, sempre attiva nel sostegno della popolazione colpita dalle radiazioni, e in particolare dei più piccoli.