Dario Galli si è dimesso dalla presidenza di Prealpi Servizi
Rimarrà tuttavia nel cda della società di depurazione

Dario Galli si è dimesso da presidente della società Prealpi Servizi. L’ex presidente della Provincia di Varese tuttavia rimarrà nel cda della società di depurazione provinciale, un consiglio formato da 5 membri quali Marcello Pedroni, William Malnati, Daniele Cazzuffi, Maurizio Cometti e appunto Galli.
La decisione, secondo indiscrezioni, sarebbe legata alla valutazione su una serie di compatibilità giuridiche dovute al fatto che Galli è stato nominato in una società pubblica a meno di due anni dalla sua scadenza come commissario della Provincia. Galli tra l’altro era stato anche presidente dell’Ato, che sarebbe il controllore di Prealpi Servizi . Tra i vertici leghisti si smentisce comunque che il motivo possa essere legato alle indagini sul presunto buco di bilancio in Provincia proprio durante le gestione Galli. L’ex presidente non è stato indagato ma un dirigente e 3 revisori dei conti sì. Inoltre sembra che i sindaci del Pd soci di Prealpi Servizi stessero per organizzare una lettera di sfiducia nei confronti dello stesso Galli sollevando un problema politico.
In ogni caso, Dario Galli rimarrà nel Consiglio di amministrazione, e dunque si procederà a nominare un nuovo presidente a settembre. Infine rimane in sospeso la possibilità che lo stesso Galli nel 2017 si candidi a Tradate per la Lega Nord.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Il famoso buco di bilancio che sembra seguire come un ombra qualsiasi amministrazione in salsa leghista. Meno male che i carrozzoni son solo da Roma in giù.