“Che degrado alle scuole Ezio Crespi”. L’ex-allieva lancia l’appello

Cosa possiamo fare per rendere più dignitosa la scuola? Se lo chiede Carla Mindassi, cittadina di Busto Arsizio ed ex-allieva delle scuole elementari Ezio Crespi del quartiere San Giuseppe, pubblicando una serie di foto scattate alle pareti esterne dell’edificio, aggredite da scritte fatte con lo spray in ogni angolo: «Ogni volta che ci passo davanti, cioè tutti i giorni, mi si stringe il cuore! Come possiamo pensare di accogliere dei bambini al loro primo giorno di scuola così? Ma noi ex alunni non possiamo fare proprio niente?»

La risposta dell’amministrazione non si fa attendere: «Se chiediamo ai privati di impegnarsi a mantenere il decoro degli edifici non possiamo essere noi, come amministrazione, ad essere lacunosi – ha commentato l’assessore con la delega al decoro urbano Alessandro Chiesa che prosegue – . La segnalazione  che arriva dalla signora è certamente importante e, pur non potendo indicare una data precisa, possiamo dire che interverremo per eliminare i graffiti così come stiamo facendo nel centro cittadino».

Per il momento, quindi, non sono previsti interventi sui muri della scuola e i bambini ritroveranno le scritte ad accoglierli lunedì prossimo.