Conegliano troppo forte per un Club Italia in crescita
A Treviso le tricolori battono 3-0 le azzurrine che mostrano segnali interessanti rispetto alle ultime uscite

Il Club Italia femminile Crai esce sconfitto in tre set dal campo dell’Imoco Volley Conegliano nella settima giornata di Serie A1 (25-19, 25-20, 25-21). Le azzurrine hanno dimostrato di essere in crescita offrendo una buona prestazione a muro e in difesa ma non sono riuscite a strappare punti alle tricolori venete.
Nel primo e nel secondo set, l’attacco azzurro stenta, mentre nel terzo la partita è più aperta e le ragazze di coach lucchi si arrendono solo all’ultimo.
Paola Egonu fatica a entrare in partita e l’intera squadra ne risente, anche se alla fine della partita, la giovane attaccante chiude con 18 punti a tabellino, risultando top scorer. Prova positiva anche per Alessia Orro, per Marina Lubian (2 muri) e per Martina Ferrara, schierata in seconda linea in alternanza con Giulia Melli. Per l’Imoco è devastante la prestazione di Robin De Kruijf (84% in attacco e 17 punti), che tra l’altro mette a segno i palloni decisivi di tutti e tre i set. Praticamente perfette in ricezione e in difesa Elisa Cella e Monica De Gennaro.
Il Club Italia CRAI resta a quota 2 punti all’ultimo posto della classifica e il prossimo impegno vedrà le azzurre impegnate domenica 4 dicembre sul campo della Foppapedretti Bergamo, capolista.
LA PARTITA – Per il Club Italia formazione tipo, con la coppia Botezat-Lubian al centro; l’unica novità è Cortella con la maglia del secondo libero, mentre Ferrara si alterna con Melli in seconda linea. L’Imoco, che non può disporre di Bricio e neppure dell’allenatore Mazzanti (sostituito dal vice Santarelli), schiera Ortolani e Cella in posto 4; inizialmente in panchina Costagrande. Al centro c’è Danesi al fianco di De Kruijf.
Dopo un buon avvio delle azzurre, Conegliano mette a segno il primo break sul 6-4 grazie a un errore di Egonu, che non riesce a sbloccarsi in attacco; ne approfitta Cella per firmare l’allungo del 9-5. Due muri di Egonu e Perinelli portano il punteggio sul 10-8, l’errore di Cella (13-12) rimette pienamente in corsa le azzurre e tre punti consecutivi di Melli (un muro) completano la rimonta per il 14-15 che costringe Mazzanti al time out. Al rientro in campo Botezat regala il più 2 al Club Italia, ma Conegliano pareggia subito con Danesi e si riporta avanti 20-17 nonostante il time out chiamato da Lucchi. Il turno di servizio di Cella propizia il 22-18, Skorupa si procura il set point e De Kruijf lo trasforma con l’ace del 25-19.
Nel secondo set l’Imoco si porta subito avanti con De Kruijf (3-1) che poi piazza anche il break del 7-3, costringendo Lucchi a fermare il gioco. L’Imoco mantiene il vantaggio con Cella (12-8) e De Kruijf (14-10), inserendo intanto Costagrande al posto di Tomsia. Tre errori consecutivi di Conegliano aiutano il Club Italia a tornare sotto sul 16-15, ma Egonu e Melli restituiscono il favore per il 20-15; Conegliano stavolta non si lascia riavvicinare e, dopo il 23-18 di De Kruijf, chiude con la stessa olandese per il 25-20.
La scatenata De Kruijf è protagonista anche in avvio di terzo set per il 4-2 e Cella la imita realizzando l’ace del 6-3. Egonu però sembra entrata in partita e mette a segno 5 punti (tra cui un muro) per il 7-8. L’Imoco torna a condurre con due magie di Tomsia (11-9) ma subisce ancora il ritorno azzurro con il muro del 12-12 di Lubian. Le azzurre si portano avanti grazie al servizio di Melli, che propizia anche il punto del 16-18 di Perinelli; immediata però la reazione delle campionesse d’Italia. Tomsia firma due punti consecutivi per il 21-19 e poi il mani out del 22-20, De Kruijf si procura il match point sul 24-21 e, ancora una volta, mette a segno il pallone decisivo.
LE INTERVISTE – A fine partita è parzialmente soddisfatto coach Cristiano Lucchi, che vede una crescita nelle sue, anche se torna a sottolineare come la squadra non in grado di essere determinante a fine set: “Dopo i passaggi a vuoto delle ultime gare, oggi ho visto una squadra in crescita, che ha saputo affrontare la gara con determinazione. Dobbiamo essere più concentrate e ciniche a fine set, invece siamo troppo timorose in battuta e ricezione e rendiamo tutto troppo facile per le avversarie. Ci servono anche più continuità di squadra e più amalgama nei momenti in cui Egonu non gira al massimo. Dobbiamo crescere in questo, ma ci sono stati importanti passi avanti sugli aspetti su cui abbiamo lavorato di più in settimana”.
Emozionata anche Chiara De Bortoli che torna al Palaverde dopo il passaggio al Club Italia: “Tornare al Palaverde è stato bellissimo, è sempre una grande emozione. Credo che nonostante il risultato abbiamo giocato una buona partita; nei momenti difficili ci manca un po’ di esperienza e questo può arrivare soltanto con il tempo. Dobbiamo lavorare sui finali di set e speriamo di migliorare in questo nelle prossime partite: ovvio che è un aspetto in gran parte determinato dalla nostra giovane età, ma credo che si possa sempre pretendere di più da sè stesse”.
Imoco Volley Conegliano-Club Italia CRAI 3-0 (25-19, 25-20, 25-21)
Conegliano: Ortolani 8, Bricio ne, Malinov ne, Tomsia 11, Cella 10, Folie 4, Skorupa 1, Fiori, De Gennaro (L), Danesi 7, Costagrande, De Kruijf 17, Barazza ne.
Club Italia: Enweonwu ne, Perinelli 7, Morello ne, Lubian 5, Ferrara, Orro 1, Piani ne, De Bortoli (L), Mancini ne, Arciprete ne, Melli 10, Botezat 5, Cortella (L) ne, Egonu 18.
Arbitri: Zavater e Moratti. Addetto Video Check: De Nard.
Note. Conegliano: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 2. Club Italia: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, muri 7. Spettatori 4330.
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