Milano rende omaggio all’arte di Arnaldo Pomodoro
La città dedica una grande mostra all'artista che quest'anno compie novant'anni. Il percorso si snoda tra Palazzo Reale e altre sedi
Arnaldo Pomodoro compie novant’anni e Milano gli dedica una grande mostra che si articola nel cuore della città, ovvero Palazzo Reale e un percorso che abbraccia diversi luoghi. Considerato uno dei più grandi scultori contemporanei italiani, molto apprezzato anche all’estero è famoso soprattutto per le particolari sfere di bronzo che si scompongono, si “rompono” e si aprono davanti allo spettatore, che può così scoprire il meccanismo interno, in un contrasto tra la levigatezza perfetta della forma e la complessità nascosta dell’interno.
La città di Gallarate accoglie tra il patrimonio artistico urbano “Movimento di crollo” in Largo Camussi, una grande scultura realizzata tra il 1970 e 1971 che suscitò non poche polemiche. Una imponente scultura di Pomodoro accolse a Varese la nascita dell’Università dell’Insubria nel 1998, dove per diversi mesi campeggiò una grande sfera in piazza della Repubblica.
La mostra a Milano, in corso fino al 5 febbraio, è ospitata nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, uno dei luoghi simbolo della storia di Milano, accoglie una trentina di sculture realizzate dal 1955 ad oggi e scelte dall’artista stesso, per rappresentare le tappe fondamentali della sua ricerca e del suo lavoro di oltre sessant’anni.
Il percorso prende avvio dai bassorilievi degli anni Cinquanta in piombo, argento e cemento per arrivare alle forme geometriche di lucido bronzo squarciate e corrose, alle celebri Sfere, ai Cippi, fino all’imponente rilievo Le battaglie in fiberglass e polvere di grafite, che parla della materia come magma, fonte di vita ma anche di conflitto, continuo ribollire di tensioni.
In Piazzetta Reale è esposto, per la prima volta nella sua totalità, il complesso scultoreo The Pietrarubbia Group. Un’opera ambientale composta da sei elementi realizzati in un processo aggregativo in progress iniziato nel 1975 e completato nel 2015 che, rendendo un omaggio ideale all’antico borgo di Pietrarubbia nel Montefeltro, ha dato forma all’emozione e al legame del Maestro con le proprie origini che sono qui luogo fisico e insieme immaginario.
Alla Triennale di Milano e alla Fondazione Arnaldo Pomodoro di via Vigevano a Milano sono presentati quattro progetti “visionari” che, nel loro insieme, mostrano il dialogo tra l’opera scultorea, l’architettura e lo spazio circostante. Il Simposio di Minoa a Marsala, in Sicilia e il Carapace, la Cantina delle Tenute Lunelli a Bevagna, in Umbria (presentati in Triennale, con la cura di Aldo Colonetti); il monumento di Pietrarubbia e il progetto per il nuovo Cimitero di Urbino (in Fondazione, con la cura di Ada Masoero), documentati attraverso maquettes, disegni e fotografie, sono opere che si sviluppano dalle visioni di Pomodoro e diventano paesaggio urbano, segni che connotano il territorio, parte della nostra vita quotidiana.
Il Museo Poldi Pezzoli dà conto, nella Sala del Collezionista, della passione per il teatro di Arnaldo Pomodoro attraverso sedici teatrini che raccontano il suo lavoro per il palcoscenico svolto tra il 1982 e il 2009 nei diversi campi drammaturgici, dalla tragedia all’opera lirica, dal teatro contemporaneo alla musica. Si potrà inoltre riscoprire la Sala delle Armi, da lui progettata nel 2000, che per questa occasione è stata oggetto di un restauro conservativo e di una nuova illuminazione.
Il progetto espositivo è completato da un itinerario artistico che collega più punti della città. Da Piazza Meda con il Grande disco, scelto quest’anno dai milanesi come una delle icone simbolo della città, a Largo Greppi con Torre a spirale collocata di fronte al Piccolo Teatro, fino a un luogo tra i più segreti e affascinanti di Milano, Ingresso nel labirinto – un ambiente di circa 170 mq – costruito nei sotterranei dell’edificio ex Riva Calzoni di via Solari 35, già sede espositiva della Fondazione.
La mostra curata da Ada Masoero è promossa dal Comune di Milano-Cultura, ideata e prodotta dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro e Palazzo Reale con la collaborazione di Mondo Mostre Skira.
ARNALDO POMODORO
Milano, Palazzo Reale e sedi varie
30 novembre 2016 – 5 febbraio 2017
Ingresso Palazzo Reale
Intero 8 euro, Ridotto 5 euro
Sedi
Palazzo Reale, Milano (Piazza Duomo 12)
Triennale di Milano (Viale Alemagna 6)
Fondazione Arnaldo Pomodoro (Via Vigevano 9)
Museo Poldi Pezzoli (Via Manzoni 12)
Informazioni
Tel. 02.89075394; info@fondazionearnaldopomodoro.it;
didattica@fondazionearnaldopomodoro.it
Catalogo Skira editore (pp. 208; € 42,00 in libreria; € 35 in mostra)
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