Botti illegali nelle scatole della mozzarella, tre denunce
I militari della Guardia di Finanza di Como hanno sequestrato un carico di 1800 fuochi d'artificio pericolosi a tre soggetti campani nei giorni che hanno preceduto l'ultimo dell'anno

I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Como hanno svolto, in prossimità dei festeggiamenti del 31 dicembre, una mirata attività di servizio per il contrasto del commercio illegale di materiali pirotecnici.
Nel corso di tali interventi, il Nucleo di Polizia Tributaria ha effettuato un ingente sequestro di fuochi d’artificio per un totale di 1.800 pezzi esplodenti, del peso di circa 380 kg. I fuochi d’artificio erano conservati in casse di polistirolo che all’apparenza contenevano mozzarelle provenienti dalla Campania.
Tra i fuochi sequestrati vi erano anche pezzi di costruzione artigianale, con un alto potenziale esplosivo: si tratta di n. 2 “palloni di Maradona” e di n. 116 bombe carta. Questi manufatti non hanno nessuna garanzia di sicurezza e possono esplodere all’improvviso comportando gravi lesioni permanenti. Anche gli altri fuochi sono particolarmente potenti, tanto da imporre la loro vendita – nel mercato legale – solo a soggetti con la licenza di artificiere.
Tre sono i soggetti denunciati, di origine campana e residenti a Fino Mornasco: si tratta di T.C. di anni 61, T.M. di anni 41 e F.A. di anni 21. Costoro non hanno alcuna licenza per vendere esplosivi e fuochi d’artificio e avrebbero posto il materiale in vendita nel mercato illegale. Il controvalore all’acquisto della merce sequestrata è quantificabile in circa 10.000 euro.
Il deposito è stato rinvenuto a Fino Mornasco. Assai pericoloso il luogo di detenzione del materiale pirotecnico sottoposto a sequestro. Lo stesso infatti era custodito in alcuni box auto sottostanti a condomini densamente abitati.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
lenny54 su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Altro pianeta. Altro Paese. Altro popolo.