Farioli lancia il concorso: “Fotografate la mia auto”
La provocazione dell'ex-sindaco dopo la pubblicazione di uno scatto su un noto quotidiano locale in un articolo in cui lo si accusava di aver parcheggiato sul posto riservato ai disabili
L’ex-sindaco Gigi Farioli non ha ancora digerito la pubblicazione della targa della propria auto su un noto quotidiano locale nei giorni scorsi. La foto era a corredo di un articolo nel quale si sosteneva che Farioli avesse parcheggiato in uno spazio riservato ai disabili la sua (inconfondibile peraltro) Bmw blu elettrico ricoperta di un particolare tessuto vellutato. A detta del diretto interessato l’auto non sarebbe stata parcheggiata sul posto disabili ma, forse, solo in parte. In risposta a quell’articolo ha deciso di lanciare un concorso con una nota stampa che vi riportiamo di seguito. L’interessato ci conferma che non si tratta di uno scherzo.
Qual è il più grande innamoramento mio? Elena. Il secondo? La politica e la città. E quindi voglio contrassegnare questa Festa degli Innamorati con un concorso: fotografiamo un’opera d’arte, originale, inseguita, oggetto di attenzioni, non sempre dolci, non sempre amorevoli, qualche volta ricche di codardo oltraggio e servile encomio.
Da oggi lancio un concorso fotografico: concorso fotografico alla mia macchina, addobbata da una splendida eccellenza, non mediocre, di Busto Arsizio, che potrà essere fotografata in tutte le posizioni, in tutti i modi, in tutte le angolature, possibilmente con l’occhio dell’artista e l’occhio del poeta.
Le fotografie potranno anche partecipare al Wiki Loves Busto Arsizio 2017, e quindi rispettando leggi e regolamenti da oggi la libero da ogni possibilità di essere pubblicata. Da oggi, 14 febbraio 2017: prima, come si sa, la legge non l’avrebbe permesso. Come la legge Severino non è retroattiva, ma, si sa, la legge Severino qualcuno ha voluto utilizzarla ad personam in maniera retroattiva, mentre, lo ripeto, questa mia liberatoria retroattiva non lo è.
Nei prossimi giorni comunicheremo la giuria e i premi, che verranno assegnati a giudizio insindacabile della giuria, di cui io sarò solo un membro e non il presidente, sottolineo un membro e non il presidente. Nel frattempo invitiamo tutti i direttori delle testate locali e nazionali ad aderirvi e a comunicare l’indirizzo email a cui inviare le fotografie, gigifarioli56@gmail.com (previo appuntamento, la macchina sarà a disposizione per l’eventuale allestimento di set fotografici). Buon San Valentino a tutti!
PS: il premio verrà assegnato il primo di aprile; un premio invece particolare, per chi ne avrà fatto un uso più “mascherato”, sarà assegnato il 4 marzo, sabato grasso di Ambrosiana memoria.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
Varese CdQ9 su Tra nuove norme e incertezze sui monopattini, anche a Varese si sperimenta il futuro della mobilità sostenibile
italo su Il rappresentante degli studenti si dissocia dalla protesta contro la Settimana della Sicurezza al Falcone
elena manfrin su "Ero inoperabile per tutti, ma non per il professor Ghezzi: grazie a lui sono rinata"
Giulio Moroni su È morto il fotografo Oliviero Toscani
italo su Il caso della contestazione alla "Settimana della Sicurezza" a Gallarate
mi sembra inutile che il Sig. ex Sindaco faccia lo spiritoso, quando è solito parcheggiare l’auto negli stalli riservati alla sosta breve o al “carico e scarico” o in divieto di sosta per andare a “farsi l’aperitivo” nei locali del centro…
credo che tutti, ma a maggior ragione esponenti della pubblica amministrazione dovrebbero dare l’esempio anche posteggiando negli idonei spazi riservati alla sosta e pagare eventualmente il ticket dovuto…