Il Parkison si cura anche con la tangoterapia

Sabato l'Associazione Parkinson Insubria di Cassano Magnago propone una mattinata per raccontare un approccio particolare alla malattia

Serata di tango con show di Analia Morales y Gabriel Ponce !

Sabato 25 Febbraio alle ore 9.30 presso l’Amicorum di Via Brunelleschi 24a, l’Associazione Parkinson Insubria di Cassano Magnago
presenta ufficialmente l’attività di tangoterapia inserita nel progetto ” Una Giornata con James Parkinson”, resa possibile dal contributo in memoria di Luigi Crespi, scomparso lo scorso Agosto.

«La danza del tango argentino favorisce un valido supporto terapeutico per la riabilitazione delle persone, che tramite la danza hanno la possibilità di adottare i medesimi meccanismi motori anche nella vita quotidiana. Inoltre, la danza è pure in grado di ridurre i fattori di stress esogeni ed endogeni derivati dalla malattia. La concentrazione mentale finalizzata a una perfetta sinergia tra mente e corpo, porta ad un netto miglioramento della postura, dell’equilibrio e del cammino».

La tangoterapia viene quindi inserita nelle varie attività promosse da As.P.I. Onlus di Cassano Magnago, finalizzate a migliorare la qualità di vita dei malati. Seguirà l’ incontro con la D.ssa Roberta Pometta, Gastroenterologa, ASST Valle Olona, che illustrerà la funzione gastroenterica e come prevenire e trattare i disturbi del Parkinson.

«Ricordiamo che in Italia sono oltre 300.000 i malati di Parkinson, ma è un numero purtroppo che continua a crescere e che oltretutto registra un abbassamento dell’età di esordio. Si tratta di una malattia neuro-degenerativa, che accompagnerà il malato per tutta la vita. Diventa pertanto, fondamentale il ruolo delle Associazioni, per sostenere e rispondere adeguatamente alle esigenze delle persone con Parkinson residenti nel territorio del basso Varesotto».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 24 Febbraio 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.