Girava in auto nonostante la condanna, doveva scontare i domiciliari
L'uomo era stato recentemente condannato dal Tribunale di Vercelli per episodi di furto e ricettazione risalenti al 2014. I carabinieri lo hanno riaccompagnato a casa

Pendeva a suo carico un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Varese che lo aveva condannato a 6 mesi per ricettazione e furto aggravato, commessi nel 2014 a Tradate.
Lo hanno controllato i carabinieri di Cerro Maggiore ad un posto di controllo in città e, dopo aver accertato la presenza del provvedimento da notificare, hanno proceduto. Il provvedimento era stato appena emesso, è possibile che egli stesso non ne fosse a conoscenza.
Comunque sono così scattate le manette per il 36enne di San Vittore Olona, gravato da altri precedenti per medesimi reati, che dopo la registrazione dei verbali e la consegna dei documenti contenenti le prescrizioni a cui deve attenersi, tra cui, scritta tutta in maiuscolo ed in neretto, quella di non doversi allontanare dall’abitazione, è stato accompagnato presso la propria abitazione.
Troppi sono stati negli ultimi giorni i casi di inosservanza degli arresti o della detenzione domiciliare. Dal canto loro i Carabinieri assicurano che non diminuiranno i controlli.
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